CANDIDATO – 6

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Marzo, 2025 @ 5:57 pm

(continuazione dai 5 post precedenti)

“Ceterum censeo Carthaginem delendam esse” e alla fine penso che Cartagine. debba essere distrutta. Così nell’antica Roma, Catone il Censore terminava ogni suo intervento al Senato, anche quando si era discusso come realizzare un acquedotto cittadino, tanto teneva a quel progetto. Ceterum censeo infrequentiam delendam esse, e alla fine penso che l’assenteismo alle votazioni (ad esempio alle prossime comunali Trento) debba essere vinto.

Il 4 maggio 2025 si voterà in molti comuni: a me interessa particolarmente la (ri) elezione del mio attuale Sindaco, FRANCO IANESELLI.
Già prima ci tenevo molto, ma ora … ora che ieri mi hanno chiesto ed ottenuto che io stesso candidassi in suo sostegno nella lista SiTrento, della quale fa parte il mio partito (Italia Viva) … ora più che mai mi attivo.
Ed in ogni mio post sottolineo un aspetto nuovo, un motivo in più per indurre gli indecisi ma soprattutto gli “infrequentes”, cioè coloro che non andrebbero a votare .. a votarlo!
Infatti il confronto sarà fra

– chi per cinque anni ridotti a quattro effettivi cc (causa covid) si è impegnato; ha lavorato; si è formato umanamente e professionalmente; ha cercato di stabilire la verità dei fatti di fronte a chi separava il potere dalla responsabilità (ad esempio per quanto riguarda la sicurezza cittadina); ha accettato sfide importanti; etc. e …

– … chi se ne esce adesso – tomo tomo chito chito – rifacendosi a forze (o meglio, a debolezze!) nazionali che localmente hanno già occupato un altro livello politico-amministrativo locale, a valere su tanti voti raccolti sparpagliatamente nei tanti piccoli centri delle nostre tante valli, raccolti a suon di altrettanto numerosi e piccoli interventini a pioggia.

Castigat ridendo mores, e ci risiamo con latinorum dirà qualcuno! Traduco: cerco di correggere l’andazzo sia pure con toni scherzosi. Scherzosi ma mica tanto …

Per intanto mi sono candidato anch’io sulla base del principo gutta cavat lapidem, la goccia può perforare la roccia, ed io sono una goccia …Anzi, le gocce sono tre e se preferite votate le altre due, eccole: PAOLA MARTINELLI E ROBERTO SANI.

Gratiam vobis ago, vi ringrazio!