I HAVE A DREAM: GLI STATI UNITI D’EUROPA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 23 Febbraio, 2025 @ 8:14 am

“I have a dream”, dice Martin Luther King.
Anch’io ho un sogno, un sogno ad occhi aperti, un sogno proteso in avanti nella cui realizzazione io “spero”, ovvero per la quale realizzazione io “agisco con mitezza”: che gli elettori comprendano che i sovranismi ci allontanano reciprocamente, che l’assolutizzazione delle loro opinioni non porge ascolto all’Altro, crea una frattura nel “mondo” ovvero nel “sistema delle relazioni umane” e ci rende non-cittadini.
E questa sperata gotterdaemmerung, caduta di dei “falsi e bugiardi”, è la base “strategica” (letteralmente: indispensabile e insostituibile) che consentirà la realizzazione di un sogno-speranza: la nascita di una UE Politica, nascita come supremo momento creativo di qualcosa di Nuovo.

Leggendo testi di autori di nazionalità ed epoche diverse, sono entusiasta quando riscontro analogie nel loro pensiero, analogie alle quali io ben volentieri mi permetto di associarmi.
Quella che ho assorbito qualche istante fa leggendo le paginette del libro qui sotto di Byung Chul Han (filosofo tedesco di origine coreana) è la mitezza della speranza, cioè di un sentimento fiero e mite che non estorce nulla: mi ha richiamato il pensiero di Norberto Bobbio nel libro pur’esso qui sotto, lda me etto da tempo.”
Ed io fui terzo fra cotanto senno” per rubare un verso al mio amico Dante Alighieri! #ItaliaViva#italiavivatrento#italiavivatrentino#sitrento