KATA’ CRIPTO – CONTRO LE CRIPTOVALUTE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Dicembre, 2024 @ 9:03 amScrivevo di criptovalute e un mio nipote – persona che ricopre un’importante posizione assai elevata in una grande società del settore elettronico – giudica outdated la mia analisi critica (negativa) su questa invenzione finanziaria, conclusione alla quale mi conduce la doppia pericolosità di tale strumento.
Il nipote mi cita la Pec, l’App “io”, etc., per indicarmi che il mondo di oggi non è più quello nel quale sono nato, cresciuto, nel quale ho lavorato e maturato una lunga serie di esperienze e relazioni.
Ecco, ora sembrerebbe che poichè io non sono un esperto di Pec e App e altre cosette del genere, le esperienze di una vita di studio e di lavoro mi facciano esprimete concetti “outdated”.
Peccato … peccato. E non per me, cosa volete mai, io ormai sono un “mod.1944”: sto per compiere 81 anni! Peccato per chi – nato ben dopo di me – non ha potuto e non potrà maturare esperienze analoghe, basate sulla “lentezza”, in quanto oggi è “superata” dalla “rapidità” delle risposte e delle (pseudo) soluzioni.Peccato per questo “nuovo mondo”, che non è quello della famosa sinfonia di Dvorak, ma è l’attuale “nuovo sistema delle (pseudo) relazioni (dis)umane fra gli umani e fra loro e le cose”.
Perdonate se concludo con uno sfogo, tanto ormai – lo sapete – i concetti che esprimo sono outdated: le due “cose” che al momento mi fanno maggiormente paura dello inviluppo (non uso il termine “sviluppo”) umano sono: l’intelligenza artificiale e le criptovalute, che mi pare condurranno gli esseri umani in un mondo alla 1984 di Orwell.
E se mi sbaglio mi corigerete.