MMA- MUSK MELONI AFFAIR

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 14 Novembre, 2024 @ 7:51 am

Alla TV sento della dura, severa, incisiva censura del Presidente della Repubblica (GRAZIE, PRESIDENTE MATATRELLA!) alle dichiarazioni invasive della funzione della nostra Magistratura e quindi della nostra Democrazia Parlamentare espresse da una persona – non nominata – la quale, imprenditore miliardario, è in procinto di assumere un’importante carica di governo in uno stato amico ed alleato.
Apprendo anche che a seguito di tali dichiarazioni, ci sarebbe stata una telefonata fra la nostra PCM e quel tale.

Il Presidente della Repubblica non lo nomina! La PCM gli telefona?

Riavvolgo il nastro: quel tale e la PCM si sono recentemente incontrati e hanno manifestamente dimostrato la loro sintonia amicale e devo intendere anche politica. Vien da pensare che la PCM si sia lamentata con quel tale del fatto che la nostra Magistratura ostacolerebbe la sua azione.
Infatti altrimenti mi è difficile pensare che quel tale, appena uscito da una impegnativa campagna elettorale e in procinto di assumere un ruolo importante nel governo del proprio paese d’oltre oceano, abbia avuto l’opportunità, il tempo e l’occasione per informarsi autonomamente del problema del trasferimento di una decina di immigrati dall’Italia all’Albania e viceversa.

La conclusione che ne traggo è che la nostra PCM sia stata quanto meno imprudente e/o abbia comunque voluto chiarire la propria posizione anti immigrazione (e anti democrazia parlamentare!), analoga a quella di quel tale e del suo capo, per ingraziarsi quel governo.

Quel tale è anche uno dei più importanti creatori di criptovalute la cui circolazione “criptata” è assai pericolosa perchè può servire a destabilizzare economie e politiche di interi stati, e il capo di quel tale ha dichiarato che vuol fare del suo paese la capitale mondiale delle crioptovalute.

Sono un malpensante? A pensar male si fa peccato ma si indovina! Comunque, se mi sbaglio, mi corigerete!