PANEM ET CIRCENSES
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Novembre, 2024 @ 8:34 am(E poi dicono che il latino è una lingua morta, che non serve!)
Panem et circenses. Giovenale, grande autore satirico dell’antica Roma, descriveva un’epoca nella quale chi governava si assicurava il consenso popolare con regolari distribuzioni di grano (panem) e con l’organizzare grandiosi spettacoli pubblici (circenses) nel Circo Massimo e nel Colosseo.
Qualche anno dopo, Carlo Lorenzini detto Collodi, ha ripreso il tema nel suo “Pinocchio” con il Paese dei Balocchi: dolcetti e giochi per tutti!
Oggi qui a Trento: grandi “concerti” in preziose aree sottratte all’agricoltura con pesanti bilanci in passivo anche a danno di una istituzione culturale teatrale citatdina.
E invece, “a me mi” viene di tornare al latino, questa vola all’Avv. M.T. Cicerone dello Studio Cicerone e Associati e ad una sua domanda essenziale: “Cui bono? Cui prodest?” ovvero, a chi vien bene? Chi ci guadagna?