SSN – SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Ottobre, 2024 @ 6:25 amHo appena visto una trasmissione TV sul SSN. Una situazione a dir poco tragica: chi chiede una cosa, chi ne reclama un’altra … tutti interventi e suggerimenti parziali.
Questi i maggiori problemi che mi pare di avere colto:
– mancanza di posti letto;
– esodo del personale in servizio e mancato arrivo di nuovo;
– conflitto Pronto Soccorso-Medicina del Territorio;
– Medicina del territorio “collettiva” e non più individuale.
A mio avviso, da vecchio top manager per una vita, manca chi abbia detto una cosa semplice: ci vuole innanzi tutto una scelta politica sulla volontà politica di mantenete il SSN e subito dopo una pianificazione e programmazione “generale” che analizzi contemporaneamente tutti (tutti!) gli aspetti e vi provveda.
Pertanto, la prima scelta da fare e da dichiarare è: si vuole mantenere il SSN oppure no? Occorre essere onesti: E SMETTERLA DI PRENDERE IN GIRO I CITTADINI: se si vuole mantenere il SSN occorre operare come ho accennato poche righe sopra, sulla base di alcune considerazini preliminari:
1) la popolazione sta invecchiando sempre di più e di ciò il “nuovo” SSN deve tener conto;
2) occorre invertire il fenomeno dell’esodo del personale ospedaliero (medici e infermieri in primis);
3) occorre essere attrattivi di personale nuovo;
4) il fabbisogno finanziario necessario è rilevante e non può essere coperto con l’aumento del debito.
Sul punto 4) da tempo suggerisco l’emisione di Titoli Pubblici Irredimibili Rendita, i quali non sono titoli di debito ove prevedano espressamente l’esclusione del diritto al riscatto unilaterale (ma non il loro libero riacquisto un borsa valori da parte del Tesoro).
Se emessi in sostituzione volontaria di tranche di titoli di debito pubblico in scadenza, riducono il debito. Nuove emisisoni, aumentano la liquidità senza aumentare il debito pubblico.
Ne ho aprlato diffusamente in tanti miei post precedenti. Il flusso per maggiori interessi corrisposti sarà più che bilanciato dalle mancate restituzioni del capitale.
Il sottoscrittore che volesse recuperare il capitale, offrirà i suoi tutoli in vendita alla borsa valori, ove potrà triovare come acquirente anche lo stesso Tesoro.
Il tasso di rendimento – in parte fisso e in parte variabile – garantirà il mantenimento del valore nominale del titolo.
Con l’emissione di Titoli Irredimibili Rendita si attua uno swap finanziario: lo Stato cede una rendita e rivceve un capitale.
Dice … ma tu, Riccardo, sei di ITALIA VIVA … non siete al governo e allora che senso ha la tua proposta?
Rispondo: se l’attuale governo la adottasse, potremo sempre dire che è stata una nostra idea, quindi merito nostro. Se non la adotterà, diremo che è colpa loro. Mi direte che sono machiavellico ma io punrto ad ottenere il necessario finanziamento del “nuovo” SSN. #ItaliaViva #italiavivatrento #italiavivatrentino