NOI RIFORMISTI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Giugno, 2024 @ 4:11 am

Ieri discutevo con amici sul significato e sulla portata del termine riformista.
Io ho sostenuto che si deve superare la vecchia ed errata alternativa SOSTANZA-FORMA, perchè la forma è sostanza: infatti la forma è solo un altro modo di essere della sostanza, ma sempre sostanza è: l’acciaio di cui è fatta una spada resta tale anche se quella lama viene fusa e “trasformata” nel vomere di un aratro.
Quindi la vera alternativa è SOSTANZA NELLE SUE VARIE FORME che si contrappone all’APPARENZA.

Noi RIFORMISTI di ITALIA VIVA vogliamo dare NUOVA FORMA ALLA SOSTANZA: interveniamo su FATTI CONCRETI e su di essi ci vogliamo confrontare: confronto rifiutato da chi invece punta sull’apparenza. Simulatore e dissimulatore di ogni cosa, diceva Cicerone a Catilina, simulator et dissimulator omnium rerum, che fai apparire vere tutte le cose false e viceversa.

“Tutto va bene madama la marchesa” ci dice un’ “alta” personalità del governo, subito smentita dai dati ISTAT, BANKITALIA anche nostri locali, qui, nella nostra regione.

Finita la campagna elettorale delle elezioni europee, per noi ne inizia una seconda: la CAMPAGNA TESSERAMENTO A ITALIA VIVA. Ed allora ripartiamo dal nostro essere RIFORMATORI cioè CONCRETI: avanziamo PROPOSTE CONCRETE. E qui sorge un problema: di che livello devono essere le nostre proposte? Europeo? Statale? Provinciale? Cittadino? A quali di esse è più sensibile la popolazione?
E poi, come possiamo rendere convincente al massimo grado una nostra idea? Quanto deve essere sviluppata? Se fossimo al governo, la svilupperemo in un progetto, la cui realizzazione sarebbe il nostro migliore modo di attrarre fiducia e voti.

Ma non siamo al governo.

E allora possiamo solo svilupparla come pre-progetto di larga massima al fine di renderla più convincente senza farle perdere nulla quanto a immediata comprensibilità da parte dell’elettorato.
Se poi chi è al governo la fa sua e la realizza, ovvero se poi scatta l’Effetto Borsalino (“mettere il proprio cappello sulle idee altrui”) ben venga, purchè le nostre idee siano attuate, a vantaggio della comunità.

Fra le tante, ecco ALCUNE MIE IDEE PRE PROGETTO che porto avanti da tempo:
1) dare vita ad una SpA comunale multiservice per recuperare inutili esborsi fiscali, parte dei quali può essere usata a pareggio della gestione della nuova telecabina Trento-Monte Bondone;
2) emettere Titoli Irredimibili Rendita per abbassare il debito pubblico ed al contempo aumentare la liquidità per servizi e investimenti;
3) creare un nuovo prodotto turistico, il Trentino Bike Safari e insieme al Sud Tirol Bike Safari collegarlo all’esistente Tirol Bike Safari, realizzando un’offerta turistica euroregionale;
4) attrarre la ricca finanza privata della massa enorme dei nostri turisti con l’emissione di Buoni Ordinali locali (BOC, BOP, BOR) ex art. 35 della L. 23.12.94 n. 724;
5) attuare nel rapporto comuni maggiori-Provincia Autonoma la stessa autonomia che la Provincia Autonoma reclama dallo Stato.

Firmato da me, responsabile del Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia mista di ITALIA VIVA TRENTINO. #ItaliaViva #italiavivatrentino #italiavivatrento