SANITA’ PUBBLICA TRENTINA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Maggio, 2024 @ 7:24 am

Sono stato ospite dell’ “Hotel” S. Chiara di Trento (reparto nefrologia) per quattro giorni per una revisione programmata. Voglio soffermarmi non tanto sulla valutazione della struttura e del suo funzionamento sotto il profilo medico, pur OTTIMO, bensì, da CEO-Top manager quale sono stato per una vita , sul comportamento del personale di ogni livello, che ho trovato

  • dotato di una visione generale del problema;
  • dotato di ottima autonomia nello svolgere le proprie mansioni;
  • la alternanza dei turni del personale non incide sulla continuità delle cure;
  • atteggiamento cortese ed educato verso noi ospiti.

Tutti intensamente applicati. Eppure qualcosa non va se dalla stampa si apprende che negli ultimi tempi un elevato numero di medici/infermieri è emigrato verso strutture private o all’estero. Se io fossi l’azionista di una simile struttura eleverei queste osservazioni al suo Direttore Generale:

“Il personale che è restato nella sua struttura opera in modo esemplare ma in parallelo un certo numero la ha abbandonata. Il che mi fa dedurre che ciò che funziona bene dipende dalla serietà e dal senso di dovere – quasi spirito di sacrificio – degli addetti ad ogni livello. Per contro, ciò che non funziona, l’esodo di molto personale specializzato (medici e infermieri) dipende da come è governato il sistema”.

Nel caso specifico tuttavia occorre modificare questo intervento: infatti il Direttore Generale è stato nominato direttamente dallo stesso azionista. E dire che la struttura aveva un ottimo Direttore Generale, anch’egli “emigrato” e che adesso opera con ottimi risultati in una grande regione!

Chiudo con un GRAZIE! al Direttore (il primario), alla sua sostituta, ai medici, agli infermieri e al personale tutto che mi ha ottimamente seguito e accudito in questa mia “vacanza”.

P.S.: purtroppo il governo ha rifiutato i 37 miliardi del MES Sanitario che avrebbero dato un ottimo sostegno alla Sanità pubblica: denaro che sarebbe costato meno dell’1% all’anno, mentre il nuovo debito che il governo sta facendo con i Titoli Valore costerà al Tesoro, cioè a tutti noi,  circa il 4% l’anno!

Noi di Italia Viva- componenti della lista di scopo STATI UNITI D’EUROPA alle prossime elezioni europee – abbiamo fra gli obiettivi il ripristino del MES Sanitario!