GUERRA O PACE?

No, raga, non è che mi sono sbagliato a scrivere il titolo del romanzo di Tolstoj, quella era ed è “Guerra e pace”. Io intendo a riferirmi a due casi attuali.

1) Russa-Ucraina. Alcuni pensano che si debba arrivare comunque ad una pace, anche se ciò significa cedere alle pretese dell’aggressore. E dopo, mi chiedo? Ricordiamoci cosa è accaduto con Hitler: prima abbiamo concesso un poco; poi si è preso tanto; poi pretendeva tutto!

Oggi la situazione è peggiorata perchè l’aggressore dispone di 2.000 (duemila) testare nucleari. Cediamo sul “poco” (si fa per dire poco: Ucraina) e avanzerà pretese su altro. E l’Europa come STATI UNITI D’EUROPA non esiste (non ancora).

Pensiamo che gli USA, Trump o non Trump, siano disponibili a farsi carico di una ulteriore nostra difesa, contro un aggressore che minaccia ritorsioni nucleari? Ma se hanno già gravi conflitti interni su quanto accade in Palestina!

Quindi, che fare? A mio avviso la migliore fra le tante risposte – forse non completamente adeguata, ma pur sempre la migliore – è la nascita degli STATI UNITI D’EUROPA!

2) Israele-Hamas. Qui devo ammettere un mio errore, o almeno quello che io credo di avere commesso: avevo parlato troppo del coinvolgimento (produttivo-economico-finanziario) della Cina e niente di quello dell’Iran, e invece … invece credo che se gli integralisti religiosi israeliani sono un male, quelli islamici sono ancora peggio: sono una vera minaccia per tutti … tutti quelli che non la pensano come loro e quindi, visto che io sono un “laico” nel senso di “pluralista”, anche per me. Ma per quanto mi riguarda, passi pure, ma per gli incendi strumentali che può appiccare sul pianeta, peggio mi dice! Anche in questo caso, l’UE deve dare una risposta politica, cioè far nascere gli STATI UNITI D’EUROPA! #ItaliaViva #italiavivatrento #italiavivatrentino