CABINOVIA TRENTO-MONTE BONDONE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Aprile, 2024 @ 8:50 am

Mia lettera odierna al quotidiano trentino ilT – Trento 9 aprile 2024 pag. 20

Egregio Direttore, mi riferisco all’articolo “Funivia del Bondone, la Provincia investe” a pagina 20 del Suo giornale del 9 aprile e noto con soddisfazione che si comincia a cogliere la portata anche provinciale del progetto. Al riguardo mi permetto di sottoporre alla Sua attenzione alcune sottolineature e cioè che già in occasione delle ultime elezioni comunali e provinciali insistevo su alcuni aspetti:

  1. l’investimento ha una forte valenza anche provinciale in quanto potrebbe incrementare di molto il turismo provinciale dando l’avvio della vendita dei nostri dislivelli non solo in estate e in inverno, ma anche nelle stagioni intermedie primavera e autunno. Infatti la Cabinovia potrebbe innescare la realizzazione del Trentino Bike Safari, sull’esempio dell’austriaco Tirol Bike Safari che da anni ha messo in rete 750 km di ciclo discese, attirando moltissimi cicloturisti e ciclo escursionisti. Il primo anello del nostro “viaggio” (safari significa appunto viaggio) sarebbe il circuito Valle dell’Adige-Valle dei Laghi-Altogarda Trentino, nei due sensi di marcia;
  2. Trentino Bike Safari si integrerebbe con l’ottimo sistema delle nostre ciclabili di fondo valle, già esistente e da perfezionare nei collegamenti; potrebbe attivare una analoga iniziativa anche nella vicina provincia di Bolzano; potrebbe dare vita ad un sistema euroregionale in quanto collegabile con il citato Tirol Bike Safari;
  3. quanto al pareggio di bilancio dell’impianto, da tempo suggeriamo l’idea che esso possa essere realizzato da una SpA pubblica multiservizi che comprenda anche SpA pubbliche che oggi versano (inutilmente!) all’erario statale ingenti somme a titolo di imposta sull’utile, parte della quali invece potrebbe essere utilizzata localmente a pareggio delle eventuali perdite di gestione del settore aziendale funiviario;
  4. per la gestione delle biciclette in montagna, abbiamo suggerito di rifarsi ai Quaderni di Cicloturismo e di Ciclo escursionismo editi dal CAI Centrale e reperibili in internet;
  5. il coinvolgimento del denaro privato potrebbe avvenire con l’emissione di BOC-BOP Buoni Ordinari Comunali-Provinciali ai sensi dell’art. 35 della L. n. 724 del 23 dicembre 1994. Si tratta di titoli pubblici di debito con durata non inferiore a cinque anni; rendimento superiore di un punto rispetto ai titoli statali; convertibili in azioni della SpA di scopo che realizza l’opera;
  6. riteniamo che il progetto debba essere gestito con le tecniche aziendali del general management, per coordinare i numerosi aspetti specialistici che coinvolge.

La ringrazio per l’evidenza che riterrà di dare a questi contributi.

Riccardo Lucatti, Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia mista ITALIA VIVA TRENTINO