ORSI O IL TRAFFICO PESANTE SULL’ASSE DEL BRENNERO? “BURRO O CANNONI” DIREBBE IL GRANDE ECONOMISTA PAUL SAMUELSON.
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Giugno, 2023 @ 3:04 pmPremetto la mia massima solidarietà e partecipazione al dolore della famiglia del giovane ucciso da un’orsa in Val di Sole. Apro i giornali e vedo che la prima pagina è dedicata a quell’uccisione: più che doveroso e comprensibile.
Tuttavia mi permetto di evidenziare un altro problema di genere assolutamente diverso, ma che mi fa dire che il fatto dell’orsa possa essere un’arma di distrazione di massa da altri problemi che riguardano tutti noi: mi riferisco al fatto che nulla si dica sul problema della regolamentazione del traffico pesante lungo l’asse del Brennero.
Infatti, il GR3-Giornale Radio Regionale Radio 3 del Trentino Alto Adige del mattino del 13 aprile 2023 ci informa che Alto Adige, Austria a Germania si stanno accordando per un sistema di prenotazione a fasce orarie del traffico dei TIR lungo l’asse del Brennero. Mi ha sorpreso l’assenza del rappresentante del Trentino: infatti una regolazione solo in quelle aree potrebbe provocare se non altro un intasamento nelle nostre aree di sosta che già oggi sono spesso insufficienti. Ma poi, questa assenza può avere anche un significato politico, il che è per noi Trentini un danno ancora più grave, ovvero un danno ai contenuti della nostra Autonomia Speciale Amministrativa.
Ricordiamoci anche di questo, alle prossime elezioni provinciali: ovvero che prosegue la serie di tentativi di attacchi alla nostra Autonomia – in questo caso attacco per omissione – da parte di chi invece dovrebbe essere in prima linea a difenderla, cioè l’attuale presidenza, che pare ignorare che se la concessione dell’A22 non è andata a gara europea bensì sarà rinnovata in capo all’attuale gestore Autobrennero SpA sulla base del Project Financing, ciò è dovuto all’azione della nostra Senatrice XVIII° Italia Viva Trentino AA, DONATELLA CONZATTI.
Dal punto di vista tecnico, i flussi di traffico lungo l’asse del Brennero potrebbero essere regolati per tutti i tipi di mezzi (auto e TIR) con un sistema software a tariffe differenziate per ogni fascia oraria, esattamente come avviene, ad esempio, per l’energia elettrica che ha costi diversi a seconda della fascia oraria di utilizzo.
Riccardo Lucatti – Italia Viva Trentino