CABINOVIA TRENTO-MONTE BONDONE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 27 Maggio, 2023 @ 7:38 amIl mio contributo verte su un tema specifico e concreto, la CABINOVIA TRENTO-MONTE BONDONE, e trasforma il progetto che ITALIA VIVA ha proposto già alle elezioni comunali in un progetto anche provinciale e quindi regionale e interregionale con il Tirolo per una RENEWED EUROPE anche in questo campo. Mi spiego con quattro brevi passaggi.
- La cabinovia è una risposta straordinaria ad eventi e concorrenza straordinari, e cioè
- fronteggia i cambiamenti climatici e vende i nostri “dislivelli” anche in primavera e autunno;
- sfrutta l’enorme sviluppo del cicloturismo;
- connette il cicloturismo di valle con quello verticale;
- inizia a realizzare il Trentino Bike Safari sull’esempio del Tirol Bike Safari austriaco (700 Km di ciclo-discese in rete);
- opera nel rispetto delle indicazioni dei Quaderni di ciclo turismo e ciclo escursionismo editi dal CAI Centrale.
- ha la prospettiva anche politica di ampliarsi a livello regionale in Trentino Sud Tirolo Bike Safari e successivamente a livello interregionale con il Tirolo.
- La Cabinovia è da realizzare all’interno di una Spa multiservizi
- per recuperare le rilevanti imposte che oggi Farmacie e Parcheggi versano allo Stato, parte delle quali utilizzabili per coprire totalmente eventuali perdite di gestione del settore.
- La SpA multiservizi apre il proprio capitale ad una partecipazione della PAT, azionaria di minoranza ma finanziariamente significativa
- a saldo di quanto ancora non finanziato;
- per gettare le basi di un progetto regionale e interregionale;
- la PAT potrebbe eventualmente raccogliere la finanza necessaria anche con la emissione di
- BOP-Buoni Ordinari Provinciali ex art. 35 della L. Finanziaria 23.12.1994 n. 724
- con rendimento +1% rispetto ai titoli pubblici;
- rendimento garantito da un pool di banche locali;
- convertibili in azioni privilegiate della SpA multiservizi;
- reclamizzabili dalla rete dei nostri alberghi;
- vendibili dalla rete dele nostre banche.
E poi, se non ora, quando?