IL GENERAL MANAGEMENT (ANCHE CONDOMINIALE)

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Aprile, 2023 @ 8:26 am

Un conoscente mi ha invitato a partecipare ad un gruppo di persone per la strutturazione di un progetto condominiale di investimenti di circa €150.000: l’installazione sul tetto del suo palazzo di un sistema di pannelli solari.
La prima stesura del progetto è stata fatta da ingegneri e anche molto bene. Quello che ancora mancava era l’inquadramento e la elencazione dei problemi in ordine logico.
Quando io ho iniziato a proporre questo metodo, mi è stato obiettato che “il progetto non è di tali dimensioni da richiedere l’adozione delle tecniche del general management”.
E invece sì. Il general management – gestione generale – è un modo di pensare e di agire che dobbiamo utilizzare sempre, in ogni circostanza, indipendentemente dalla dimensione del problema al quale stiamo pensando.
Nel caso specifico ecco il mio intervento:

1) Iniziare con un pre-progetto sintetico e con incontri con qualche banca;
2) per l’Assemblea, preparare un messaggio semplice al quale, a richiesta, possono seguire tutti i dettagli;
3) indicare espressamente i soggetti che operano: Condominio, Comunità energetica, Progettista, Fornitore, Spa che farà certe pratiche e conteggi, Manutentore, Condomini aderenti e non;
4) approvare o meno l’investimento in relazione all’andamento della situazione internazionale della disponibilità e costo dell’energia;
5) il tetto del condominio: richiede interventi integrativi e di manutenzione?
6) Ammortamento; andamento dei costi gestionali;
7) differenza in costi/risparmi fra chi aderisce e chi no.

Dice, ma del progetto ingegneristico non ci dici nulla? Raga, non dubito minimamente che bravi ingeneri di settore non sappiano progettare bene un sistema a pannelli solari, un ponte, un parcheggio interrato. Questo è un fatto scontato.

Questo testo è anche un post sul mio profilo FB ed ha ricevuto i seguenti commenti:
1. Hai ragione tu. Noi abbiamo fatto il superbonus con l’aiuto di un bravissimo ingegnere, ma se non ci fosse stato una sinergia con la managerialità di mio marito sarebbe stato un disastro. In un condominio poi è indispensabile fare un piano come dici tu.
2. Infatti e così che si agisce ci vuole un programma chiaro non un calcolo e basta.