LA “SIGNORA” MELONI ovvero SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Ottobre, 2022 @ 5:47 amAlso sprach Zarathustra? No raga, questa volta così parlò Silvio.
Io non milito in quel settore, io sono di ITALIA VIVA, ma provo sim-patia per (la) Meloni, nel senso che soffro se immagino me stesso in quella situazione. Maccome? Aver vinto le elezioni e rischiare di non ricevere il mandato presidenziale da Mattarella per le mine vaganti seminate alla “muoia Sansone” da parte di un passatista 86enne, disseminate a rendere innavigabile un mare già di per se’ tempestoso?
E poi, quel “Signora” … come per ricordare ad una donna di “stare al suo posto” … via, questa se la poteva risparmiare. Provate a pensare: se noi invece di dire e scrivere “Mattarella” utilizzassimo l’espressione “Signor Mattarella”! Ultimo sassolino: noi diciamo “Berlusconi” non “il Berlusconi” ma siamo portati ad usare un articolo per Meloni e dire e scrivere “la” Meloni: grazie se qualcuno questa me la spiega.
Ma non basta: il presidente neo eletto del Senato, On.le Fontana, critica le sanzioni a Mosca? Ma non dovrebbe essere organo di garanzia e non di governo (per di più contro la politica ufficiale del nostro governo)? Comunque un merito gli va riconosciuto: la coerenza. Infatti è coerente con Silvio che si scambia lettere e regali “amorevolissimi” con il dittatore russo il quale ovviamente si gongolerà per questa nuova crepa che si crea nel mondo occidentale e ringrazierà per questo il suo amico Silvio.
Se la (in)COERENZA DELLA MAGGIORANZA è questa, cosa potremo attenderci quando (la) Meloni, ove diventi PCM, dovrà condurre il suo governo a decisioni fondamentali, quali, ad esempio, solo per citare alcuni temi: il mantenimento all’atlantismo; l’invio di armi all’Ucraina; tutti i temi sulla parità e libertà di genere; la lotta alla povertà dilagante; le coperture finanziarie del crescente fabbisogno?
Ma allora, come esponente attivo di un partito di opposizione, ITALIA VIVA, dovrei essere contento e invece sono preoccupato e scontento per due motivi:
1) Il Paese ha bisogno di un governo che funzioni, non di uno che si impantani già prima di iniziare;
2) i comportamenti anticostituzionali sopra citati sono un attacco di fatto alla nostra Costituzione e rischiano di aumentare la richiesta da parte di masse di popolazione distratte e superficiali per un/una uomo/donna forte alla “ma a insomma, qui ci vuole un polso forte che metta un po’ di ordine!”
Noi di ITALIA VIVA siamo invece per curare le debolezze del sistema, non per uccidere chi ne soffre; siamo per rafforzare la nostra democrazia parlamentare, non per lasciare che altri la trasformino in una democrazia diretta da poche persone (oligarchia mascherata da democrazia, v. progetto del M5S, bloccato da MATTEO RENZI) o in una oligarchia tout court.
Peccato però che una persona che ha portato il suo partito ai minimi storici non trovi oggi di meglio da fare che attaccare chi a suo tempo aveva portato quel partito ai suoi massimi storici. Si vede che a Parigi fanno così …
Nel frattempo tuttavia una buona notizia è arrivata: la piena assoluzione dei genitori di chi aveva portato quel partito ai massimi storici (v. post precedente).