VELIERO ITALIA – L’ELEZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA VISTA DA UN VELISTA DELL’ALTO GARDA TRENTINO.

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 30 Gennaio, 2022 @ 9:14 am

Provo a stabilire una certa analogia con i ruoli velici:

– Proprietari del veliero Italia: i cittadini
– Armatore: colui per il quale il veliero naviga
– Skipper: il comandante-timoniere
– Ufficiale di rotta : chi elabora la rotta.

Per nostra fortuna, grazie al senso del dovere ed allo spirito di sacrifico di un signore, tale nel senso più elevato e nobile del termine, abbiamo l’ “armatore” del veliero Italia: SERGIO MATTARELLA. Un signore che è diventato “armatore” già sette anni fa grazie alla rotta tracciata da un ufficiale di rotta, MATTEO RENZI.

MARIO DRAGHI resta al suo posto di comandante-skipper, senza però avere avuto al possibilità di scegliersi l’equipaggio: un insieme di marinai esperti (pochi) e di neofiti (molti). Ringrazio i tre soprannominati, ai quali mi permetto di rivolgere tre richieste:

1) All’armatore SERGIO MATTARELLA: che sia custode anche del rispetto sostanziale della Costituzione, a cominciare dal rispetto del suo art. 49 e che esiga di poter contare sempre sull’attuale comandante-skipper.

2) Al comandante- skipper MARIO DRAGHI: che per fronteggiare DUE PANDEMIE (Covid e caro energia) non si fidi e non si basi solo sui fondi del PNRR ma che attivi subito un piano finanziario “B” per affiancarli, promuovendo l’emissIone di TITOLI IRREDIMIBILI RENDITA non di debito, attraendo volontariamente verso il nostro settore pubblico la ricchissima finanza privata italiana ed estera e aumentando la disponibilità finanziaria in parallelo alla riduzione del debito pubblico.

3) All’ufficiale di rotta MATTEO RENZI, che rimetta in fila i risultati che ha ottenuto quanto meno da sette anni a questa parte, e che continui ad alimentare con le sue proposte la rotta del governo e del nostro partito ITALIA VIVA.

Last but not least, un grazie alla nostra Senatrice DONATELLA CONZATTI che ha fondato ITALIA VIVA TRENTINO e che si è fatta carico di un doppio impegnativo lavoro (locale e romano).