QUARTA ONDATA … ANCHE FINANZIARIA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Novembre, 2021 @ 7:25 amCapisco Trieste, “capitale” dei novax, ma Bolzano? Bolzano, sempre fra i migliori in tutto, questa volta cosa è successo?I novax vogliono la libertà, mi chiedo: anche quella di guidare un’auto da ubriachi e/o di girare armati pur non avendo il porto d’armi? Perchè no? Sarebbero “libertà” anche quelle … secondo loro
Ricordate il “dagli all’untore” manzoniano? Già nei Promessi Sposi era vietato infettare gli altri e oggi i novax infettano se stessi, gli altri e l’economia. E l’economia infettata ha bisogno di nuova finanza.
Dice … ma c’è la finanza del PNRR! Rispondo: si, ma la situazione alla quale si applica è in un pericoloso divenire in pejus: le Regioni hanno già chiesto due miliardi extra proprio per far fronte ai maggiori costi dovuti alle spese sanitarie ex ondata Covid. Due miliardi per ora, e poi? Dice … sei pessimista. No raga, sono un velista e sono abituato a individuare la tempesta già dai primi segnali e a farmi trovare preparato: in questo caso “finanziariamente preparato”. Come? Ve lo dico subito!
TITOLI PUBBLICI IRREDIMIBILI DI RENDITA NON DI DEBITO
“Eppur si muove!” Volevano convincere Galilei che la terra fosse ferma … ma non ci sono riusciti! Ugualmente nessuno riuscirà a convincermi dal desistere nel proporre che lo Stato emetta TITOLI IRREDIMIBILI RENDITA NON DI DEBITO.
Cosa sono gli Irredimibili? Sono oggetto di uno swap finanziario: lo Stato riceve un capitale e in cambio offre una rendita, senza avere l’obbligo di restituire il capitale ricevuto, ma riservandosi semplicemente la facoltà di riscattare in tutto o in parte quel capitale
Queste somme che “non devono essere restituite” NON SONO UN DEBITO anche se molti da decenni le classificano così: così accade da parte di chi non ha seguito l’evoluzione degli strumenti finanziari; da chi per pigrizia e/o ignoranza e/o mancanza di coraggio sperimentale e/o per non sapere cambiare idea li liquida con un “Sono un debito, fine del discorso.”
Gli Irredimibili sono MOLTO APPETIBILI PER L’INVESTITORE perchè hanno un rendimento maggiore dei titoli di debito e quando si vuole rientrare del capitale, basta venderli in borsa. Il tasso è variabile, quindi il rendimento è aggiornato ai livelli del mercato. Il 20 agosto 2020 BANCA INTESA SANPAOLO ne ha emessi di suoi – a tassazione piena, quelli dello Stato sono a tassazione dimezzata! – per 1,5 mildi ricevendo richieste per 6,5 miliardi! Vorrà pur dire qualcosa!
Se gli Irredimibili, tanto per fare una prova, fossero offerti in SOSTITUZIONE VOLONTARIA delle tranche di titoli di debito in scadenza, automaticamente RIDURREBBERO IL LIVELLO DEL DEBITO PUBBLICO e contemporaneamente AUMENTEREBEBRO LA DISPONIBILITA’ FINANZIARIA DELLO STATO.
Gli Irredimibili ATTRAGGONO VOLONTARIAMENTE LA RICCHISSIMA FINANZA PRIVATA ITALIANA ED ESTERA VERSO IL NOSTRO SETTORE PUBBLICO.
Per lo Stato, i maggiori esborsi in linea interessi sono assai più che compensati dai mancati esborsi delle quote capitale. Con gli Irredimibili (di cui al mio libro) si crea un formidabile strumento di affiancamento e sostegno al PNRR.
Firmato: Riccardo Lucatti, Coordinatore dei Tavoli Tematici di Lavoro di Italia Viva Trentino.