ITALIA VIVA – SEN. DONATELLA CONZATTI – PARITA’ DI GENERE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 21 Ottobre, 2021 @ 6:16 amIeri a Trento: VERSO UNA PARITÀ DI GENERE
Sfide e opportunità dalla figura di Fede Galizia ad oggi
Mercoledì 20 ottobre 2021, ore 15.00-17.30
Sala delle Marangonerie – Castello del Buonconsiglio
Via Bernardo Clesio, 5 -Trento.
Il saluto contributo della Senatrice ITALIA VIVA DONATELLA CONZATTI
Gentile Presidente, in qualità di membro dell’Ufficio di Presidenza della Commissione di inchiesta sul femminicidio, è per me un privilegio porgere un saluto alle relatrici e a tutti i presenti e complimentarmi per l’importante tema trattato dal convegno.
Il raggiungimento della parità di genere è un obiettivo da perseguire con determinazione perché imprescindibile per la realizzazione di una comunità forte, consapevole e proiettata verso il futuro.
Figure esemplari come quella della pittrice Fede Galizia hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi uno splendido esempio di quella autodeterminazione femminile che, da allora, è stato rinnovato con sempre maggior frequenza, nelle lotte per i diritti civili, nelle istituzioni, nella arti e nelle scienze.
Tuttavia, ancora oggi, nonostante gli indubbi progressi conseguiti, la parità di genere resta ancora una sfida da vincere. Una delle chiavi fondamentali per conseguire tale risultato è sicuramente il contrasto alla violenza di genere, che continua purtroppo a declinarsi sia in ambito domestico che lavorativo.
Per contrastare la violenza, in Commissione femminicidio lavoriamo incessantemente. Uno degli ultimi obiettivi che la Commissione si è data, nell’ottica di un approccio integrato alla violenza domestica e di genere, è quello di attuare anche in Italia l’articolo 16 della Convenzione di Istanbul relativo ai programmi rivolti agli autori di atti di violenza domestica e di genere.
E’ forte la convinzione che vi sia la necessità e la possibilità di lavorare sui loro comportamenti, provocandone un cambiamento. È di tutta evidenza, infatti, che se non si interviene per cambiare il comportamento degli uomini autori, la protezione delle donne e degli eventuali figlio non può dirsi completa.
L’esito di questo lavoro si è concretizzato nella “Relazione sugli uomini autori di violenza nelle relazioni affettive e di genere” che verrà presentata a breve in Commissione per poi essere approvata dall’Aula del Senato. Nella Commissione Giustizia del Senato è incardinato l’esame congiunto dei disegni di legge a firma mia e della Sen Maiorino, relativi al medesimo tema.
La parità di genere, lo ricordiamo, è riconosciuta, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come un tema trasversale a tutte e 6 le Missioni in cui si articola. I punti di intervento salienti sono quello educativo, con un forte investimento su formazione STEM e reskilling, quello delle politiche attive, le certificazioni per la parità di genere in azienda, la riforma strutturale dei servizi per l’infanzia e per la famiglia.
Determinanti saranno, infine, le riforme di accompagnamento previste dal Family Act, come l’assegno unico e i congedi parentali, gli incentivi per le sostituzioni di maternità e quelli per la riqualificazione di competenze della donna che rientra a lavoro dopo la maternità.
Le Istituzioni nazionali ed europee sostengono con convinzione le politiche per la parità ed è quindi il momento migliore per lavorare senza esitazioni e unendo le forze per evitare che il Trentino abroghi la doppia preferenza di genere che garantisce il rispetto del principio costituzionale della parità di accesso alle cariche elettive politiche. Auguro una buona riflessione e assicuro presto la mia presenza per approfondire tutti i temi sulla parità presenti nelle Agende nazionali.
Un caro saluto
Donatella Conzatti