OGGINBICI 90 KM
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Maggio, 2021 @ 8:45 pmDetto altrimenti: dal mio km 1070 al mio km 1160 stagionale (post 4260)
I km nelle gambe sono (ancora) pochi e gli anni (77) tanti. Che fare? Pedalare molti km con la e-bike e passare gradualmente alle bici muscolari. Sta di fatto che oggi senza la mia e-mtb il giretto che ho fatto non me lo sarei potuto permettere. Vediamo insieme di cosa si è trattato.
Sono a Riva del Garda ed ho organizzato una pastasciuttata alle sarde a Borghetto all’Adige … al ristorante? No, è ancora chiuso, bensì alla Pro Loco Borghetto di cui siamo soci! “Siamo”, perché Claudio è partito in auto da Trento e ci siamo trovati a Mori dove io sono salito da Riva, ed era anche ripida, credetemi!
Riva del Garda. Sono le 08,00, costeggio il lago sulla bella ciclabile, velocità necessariamente ridotta. Salire da Riva del Garda alla Valle dell’Adige per … ma per quale via? Vediamole elencate da nord a sud:
- Bolognano – Nago, pendenza ferroviaria del 5%, ottima ma ci sono i TIR: scartata.
- Prato Saiano-Nago, ciclabile in parte ottima, in parte pessima con fondo molto disastrato, solo per bikers”duri” con buona esperienza e allenamento: scartata.
- Salita per le auto da Torbole a Nago, pendenza 10%, buona ma scartata: è vietata alla bici.
- Salita “Strada Vecchia Torbole” pendenza 10-15-18%, fatta ma … ma poco dopo la partenza hanno messo un semaforo: se lo trovi rosso, con una bici muscolare non riesci a ripartire!
- Salita dalla località Busatte, pendenza fino al 18% (fatta al ritorno, in discesa).
Arrivato a Nago, attraverso il paese e scollino al Passo S. Giovanni (un’ora per fare 10 km da Riva del Garda di cui 5 di salita, soste per foto comprese). Indi scendo verso est, costeggio il bel biotopo del Lago di Loppio e arrivo a Mori stazione alle 09,40 dopo 20 km, soste per foto comprese. Da Mori a Borghetto all’Adige sono 25 km (55 da Trento). Pedaliamo lentamente, con il vento alle spalle. Arriviamo a Borghetto alle 11,30 soste per foto comprese. A Borghetto ci accoglie Adelio, Presidente cuoco della Proloco, ormai un vecchio amico.
Bianco d’aperitivo con bocconcini di pane e mortadella in attesa del piatto forte: pasta con le sarde, poi subito arrivato, ottimo! Un clima da paese d’una volta: passa un amico, poi un altro, tutti del paese, chi beve un bianco, chi si ferma a mangiare con noi: ci salutiamo con tanta simpatia, ormai ci considerano quasi dei loro e poi … poi siamo soci della Proloco, io tessera n. 40, Claudio 41!
Qualche nuvolone in cielo, io sono un po’ preoccupato: insisto per ripartire poco dopo pranzo, sempre con il vento a favore! Infatti s’è alzata una forte Ora da sud e voliamo a 25-27 kmh senza sforzo. L’aiuto elettrico è un vero “aiuto”, d’altra parte le nostre bici pesano 25 kg (una bici da corsa, moderna, pesa 7 kg: la mia da corsa un po’ datata, 9 kg).
Arriviamo al bivio che poco prima di Mori mi riporta verso Riva: ci salutiamo, Claudio procede per altri 1,5 km e raggiunge la sua auto. Io supero Mori, il Lago di Loppio, scavalco il passo S. Giovanni, mi tengo sulla sinistra ed evito Nago, scollino (18%) e plano sulla discesa delle Busatte. Poi lungolago e a casa. In totale 90 km consumo elettrico l’80% di una vecchia batteria da 400 che comunque, per prudenza, a Borghetto avevo ricaricato.
Good Bike everybody!