UN’IDEA DELLA NOSTRA PRIMAVERA DELLE IDEE (estratto dal libro allegato) PER CONTRIBUIRE A DIMINUIRE IL DEBITO PUBBLICO: VENDITA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO ATTUALMENTE NON UTILIZZATO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Aprile, 2021 @ 6:10 amDetto altrimenti: un progetto complesso, certamente, ma … perché no? (post 4250)
Dal documento conclusivo di un’indagine conoscitiva della Commissione Finanze della Camera dedicata agli immobili pubblici emergerebbe che la situazione unità immobiliari del solo Stato (escluse cioè quelle degli altri enti pubblici territoriali ed Enti del parastato!) è la seguente: 543.000 unita’ pari a 222 milioni di metri quadrati !
Il Dipartimento del Tesoro dell’Economia e delle Finanze, sulla base dei valori medi rilevati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia del Territorio (valori OMI, prezzi medi per provincia) ha stimato un loro valore fra i 239 e i 319 milardi di euro.
Si potrebbe costituire un fondo immobiliare per la vendita a scaglioni annuali di 15-20 miliardi l’anno (er non deprimere il mercato con vendite unitarie troppo elevate!) e mirare a ridurre il debiuto pubblico del 10-15%.
Banche, privati e investitori istituzionali italiani e stranieri potrebbero acquistare quote del fondo, di fatto acquistando gli immobili. Il fondo venderebbe gradualmente gli immobili pagando in tal modo i detentori delle quote per capitale e interessi. Inoltre il fondo potrebbe emettere proprie obbligazioni garantite dagli immobili, il cui ricavato andrebbe a favore del Tesoro. Il costo delle cedole sarebbe inferiore a quello ordinario, potendo i titoli beneficiare di un rating elevato, grazie alla loro solidità immobiliare.
Questo e molto altro nella seconda edizione del libro allegato, nel quale mi sono firmato “Presidente Associazione Restart Trentino”.
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