ESPLOSIONE DELLE GALASSIE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Febbraio, 2021 @ 6:17 pm

Detto altrimenti: da ultima la galassia 5S   (post 4601)

Febbraio 2020: esplode al la supergalassia Ofiuco distante da noi circa 390 milioni di anni luce.
Febbraio 2021: esplode una galassia più piccola, formata da 5 Stelle maggiori, da 75.000 stelle intermedie e da milioni di stelline minori: maggiori-intermedie-minori … anche se uno vale uno!

Per forza che a molte stelline girano i cabbasisi, ma … d’altra parte chi è causa del suo mal pianga se stesso! Infatti i supercapi (stelle maggiori) dicono che la base ha votato sulla piattaforma di concedere la fiducia a Draghi con il 58 % si. Ma, dico io, su un totale di 75.000 votanti (stelle intermedie) contro 13 milioni di voti (stelline minori) raccolti alle “politiche”?

L’ART. 49 DELLA COSTITUZIONE prevede che a contribuire alla vita politica del paese debbano essere partiti organizzati democraticamente: un partito elegge democraticamente i delegati i quali vanno nell’Assemblee generale e lì si democraticamente decide.

Ma loro no. I 5S si dichiarano per quello che sono: un non-partito (e lo potranno essere di fatto fino a quando qualcuno proporrà una legge che dia attuazione a quell’articolo della Costituzione) ma nella sostanza reclamano le prerogative che la legge e la democrazia riservano ai partiti: in particolare il non essere tenuti al vincolo di mandato secondo gli “impegni” assunti al momento della elezione: il “voto di obbedienza” proprio in contrasto con la prescrizione dell’ ART. 67 DELLA COSTITUZIONE che recita: ” …. ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.”

(Quanto al voto di povertà … è un mezzo voto stante la retrocessione solo parziale dei loro emolumenti. Sul terzo voto, quello di castità, non ho elementi per dirvi come siano andati i fatti. Cercherò di informarmi).

Le stonature sono dovute al fatto che il loro sistema è organico al disegno di una forma di governo detto “democrazia diretta” che prevede una serie di passaggi che però – per nostra fortuna – sono stati interrotti. Quindi quel participio passato “diretta” (participio passato di un verbo della seconda coniugazione, che ha sempre significato passivo: orchestra diretta da …; democrazia diretta da …) ha solo un valore di fatto e non formale di diritto (di diritto oligarchico).

Quindi loro si trovano equipaggiati da alta montagna ma nel frattempo è estate torrida; sono attrezzati da sub in mezzo ad un deserto sabbioso; vogliono cancellare una Costituzione alla quale si appellano. Insomma, mi sembrano dei RIFORMISTI DI DESTRA CHE NON CONDIVIDONO ALCUNE DELLE LORO STESSE IDEE.

Veramente raga … hanno tutta la mia comprensione! E se mi sbaglio, mi corigerete!