CARO PD TI SCRIVO …

Detto altrimenti: … così mi sfogo un po’  (post 4598)

E poi che la sua mano a la mia puose
Con lieto volto ond’io mi confortai
mi mise dentro le SEGRETE COSE.
…..
Mischiate sono a quel cattivo coro
de li angeli che non furon ribelli
né pur fedeli a Dio, ma PER SE’ FUORO.

Così Dante nel Canto III dell’Inferno, quando sta per incontrare gli IGNAVI. E tu, PD, sei sicuro che Dante non ti avrebbe collocato fra gli ignavi? Maccome? Dopo che Renzi ti ha svelato le “segrete cose”, cioè il TSRP- TOP SECRET RECOVERY PLAN redatto dalla Recovery Band delle Stelle Morte, quelle esplose, quelle ridotte a un nucleo di neutroni alias un buco nero, tu che fai, insisti?

Lo so, è difficile riconoscere i propri errori, psicologicamente parlando è più semplice insistere nella vecchia direzione, è meno traumatico persistere nell’errore che fare un mea culpa, solo che “errare humanum est, perseverare diabolicum”. Quando Renzi denunciava in Senato il TSRP i tuoi applaudivano, salvo poi – successivamente – criticarlo perché era arrivato il “contrordine compagni! del famoso giornalista vignettista Guareschi. E allora via con le veline, via con gli ammiccamenti in TV, via con il fango a palate e chi più ne ha più ne metta!

E ora, dopo avere marciato sotto lo stendardo dell’ UNITA’, proprio voi che avete sostenuto la DIVISIONE in due della compagine di governo, ora avete innalzato lo stendardo della COERENZA! Certo, siete coerenti … nell’errore e nell’orrore che suscita lo scempio degli ideali della Sinistra di cui siete …ops scusate, di cui eravate eredi!

Ma che dico? Coerenti siete coerenti: infatti tutti ricordiamo quello streaming in cui il vostro capo offriva umilmente l’alleanza alle stelle allora nascenti e ne fu sdegnosamente respinto con un atteggiamento che egli stesso avrebbe voluto definire Crimi-nale ma che si limitò a definire “irresponsabile”:  “Vi assumerete la responsabilità delle vostre decisioni”, disse. E ora invece, “finalmente” a letto insieme!

La coerenza, ecco cosa ci vuole: adottare una tattica di gioco perdente; essere  mandati in panchina; applaudire il CT che vi ha sostituito; continuare a fare il tifo per la vecchia tattica di gioco.

E se mi sbaglio, mi corigerete.