MES E RECOVERY FUND IN POCHE PAROLE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Dicembre, 2020 @ 7:20 amDetto altrimenti: i due problemi del giorno (post 4091)
MES
1) “Sanitario”: denari per rafforzare il nostro sistema sanitario. Non ne abbiamo bisogno? Siamo già perfettamente organizzati? Siamo già pieni di soldi e con pochi debiti?
2) “Bancario”: tutta l’UE si prepara ad aiutare tutte le banche UE dalla crisi che le colpirà quando le tantissime loro società clienti falliranno a causa della crisi Covid e non potranno ripianare i propri debiti bancari. E’ forse questo un “regalo ai banchieri”? Possiamo permetterci che il sistema bancario collassi?
Dire no a tutto o anche solo ad una parte del MES è una decisione suicida. Dice … ma si tratta di un ulteriore debito! Rispondo: … che ci costa lo 0,1% all’anno di interessi ma poichè l’emissione del titolo ha un costo negativo, in realtà il MES non è un debito ma una rendita. E poi se non accetti il MES, dovrai ricercare altrove quei fondi, aumentando il tuo debito a costi reali! Ci siamo bevuti il cervello?
RECOVERY FUND, PLAN, BAND
Io sono laureato, top manager e CEO per una vita, sono impegnato in politica, leggo i giornali, mi informo, pubblico libri su finanza ed economia eppure faccio una gran fatica a cercare di capire come si sia svolto/si stia svolgendo il processo di scelta dei progetti da finanziare con i denari del Recovery Fund. Al che mi chiedo: come può arrivare a capirci la gran massa della gente che non ha avuto la fortuna che ho avuto io, quella di una vita privilegiata nel senso che mi ha dato questa formazione culturale e professionale? Questa non-immediata-comprensibilità è come un velo che secreta processo e decisioni ed è un vulsus arrecato alla Democrazia: infatti in Democrazia i governanti governano e il popolo direttamente e/o a mezzo del Parlamento, osserva, comprende, valuta. E se la decisione viene inviata al Parlamento alle 02,00 di notte per essere illustrata come già decisa e varata il giorno dopo, non va bene.
Cosa? Vi sarebbe qualche inesattezza in ciò che sta alla base del mio ragionamento? Ecco, vedete che ho ragione io? Se sono poco informato io, figuriamoci la massa della popolazione!
Dichiarazione di Matteo Renzi in parlamento, luglio 2020:
Presidente Conte, sorprenda il Parlamento e il Paese. Anziché una task force, ci regali ad agosto un dibattito parlamentare in cui la forza della maggioranza dovrà essere quella di sfidare le opposizioni sulla base non di un generico programma di riforme, ma di un concreto business plan per il futuro del Paese“.