FIORITO & C.

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Settembre, 2012 @ 6:00 am

Detto altrimenti: ma come è possibile?

 Sono stato dirigente e amministratore di SpA dall’età di 30 anni. Ne ho 68. Ho sempre avuto deleghe di spesa. I primi controllori delle mie spese sono state le mie segretarie e i miei impiegati. Poi il Commercialista, i Sindaci Revisori, il Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea degli Azionisti.

 Per anni – fra gli altri incarichi ricoperti – sono stato responsabile della Finanza Italia della più grande finanziaria del Paese, e come sono entrato così ne sono uscito, con la mia Alfa Romeo Giulia 1300, per intendersi.

 A fine carriera, quasi pensionato, come Presidente, Amministratore Delegato e di fatto Direttore Generale, ho creato, impostato e gestito una SpA della mobilità che ha investito oltre 11 milioni di Euro e che, sul lato della gestione, fatturava oltre un milione di Euro l’anno, tutti in monetine visto che fra l’altro gestiva la sosta della auto. La prima cosa che feci nell’impostarne la gestione, fu di mettere in assoluta sicurezza l’incasso e la successiva gestione del denaro. Le nostre “differenze” sono state, negli anni, solo di qualche euro, a causa di monetine perse nella conta, incastratesi nei meccanismi delle macchinette, o addirittura trovate in eccedenza. Nulla di più, in otto anni di gestione.

Ed allora mi domando: come è possibile che una persona, il Fiorito di turno, (“di turno”, già perché non è stato, non è e purtroppo dobbiamo pensare che non sarà l’unico caso) arrivi a disporre arbitrariamente di somme enormi, senza che nessuno controlli in itinere il suo operato? Ma dove viviamo? Sulla luna? Come può il suo presidente cavarsela dicendo che “Così non si fa”, “Rimediamo o si va tutti a casa”. Dove era lui o lei, quando il suo consigliere derubava a man bassa il denaro pubblico, fra l’altro in modo così  plateale e spudorato, da delirio di onnipotenza?

Nello stesso tempo, fabbriche chiudono, giovani non trovano lavoro, la Regione Lazio ha un bilancio fallimentare.

Questo post non era previsto, ma ieri sera stavo assistendo alla trasmissione televisiva Ballarò, e Crozza, con la sua critica (sacrosanta) al Signor Fiorito detto Er Batman …. insomma, non proprio non ce l’ho fatta a non scrivere queste righe. Perdonate lo sfogo, ma un “blogger” è pur sempre un uomo, un contribuente, un elettore, un cittadino e, in questo caso, anche uomo d’azienda e di finanza.