MUSICA A CORPO LIBERO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 19 Maggio, 2020 @ 3:16 pm

Detto altrimenti: per restare in forma con il corpo e con lo spirito       (post 3903)

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Coprifuoco Covid19? E noi facciamo ginnastica in casa. Io sono addetto alla preparazione della palestra: sposto le sei sedie nel corridoio, ripiego i bordi del tappeto sulla gamba centrale del tavolo della sala (non ancora sistemato, nella foto), predispongo una coperta per la parte di esercizi da terra, preparo i pesi (bottigliette da mezzo litro di acqua minerale), gli elastici e preparo il cronometro sul mio cellulare. Verso le 08,00 si inizia. Devo dire che io ho la fortuna di avere un’ottima personal trainer, mia moglie Maria Teresa, fedele frequentatrice da anni di una palestra “vera” (Palestra Girasole dell’ottima Cristina Gardumi), che mi ha condotto a fare una serie di esercizi scientificamente progressivi (che se poi ne dimentica uno ed io glielo ricordo mi prendo del “secchione”!). Questa mattina, dopo mesi, ci siamo detti: “Ma … abbiamo un impianto stereo con i fiocchi, ottimi CD … dai, mettiamo su un po’ di musica!”.

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La Musica, a nostro comune avviso, è l’arte più completa sia per chi la scrive e la esegue, sia per chi l’ascolta. Seguita a ruota dalla scultura, che però non puoi portarti a casa o nel  cellulare. La Musica, composta ed eseguita dal più complesso e potente cervello che sia mai esistito: quello umano! Molto più potente di qualsiasi cervellone elettronico.

Abbiamo riascoltato un CD donatoci da Stefania Neonato e inciso da lei (piano) e Fabio De Rosa (flauto) della durata di un’ora e dieci, esattamente quanto la nostra “ora” di ginnastica. I brani? Eccoli:

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Franz Schubert (1797-1828), Variazioni per piano e flauto traverso, Op. 160;
Johann Nepomuk Hummel (1778-1837), Grande sonata per piano con accompagnamento di  violino o flauto traverso, Op. 64;
Carl Maria Von Weber (1786-1826), Sonata progressiva per piano con accompagnamento di  violino o flauto traverso Op. 2 e Op. 3.
Ludwig Van Beethoven (1770-1827), Sonata per piano con accompagnamento di  violino o violoncello o flauto, Op. 41;
Bonus Track, variazioni su Schubert per piano e flauto, Op. 160.

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Talis filia …

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Stefania. Musica classica, se posso dire in questo CD “leggera”, digeribilissima, accattivante, rilassante, arricchente, della quale non ti stancheresti mai, Musica che quando finisce corri a farla ricominciare e la seconda volta che l’ascolti è meglio della prima e così via. E poi Stefania, primo strumento del duo se così si può dire ( nel senso che si è trattato di sonate composte per piano con accompagnamento di flauto), è stata musicalmente capace di lasciare ampio spazio al flauto che l’accompagnava: generosa, oltre che brava!

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… talis mater!

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Ma poi c’è di più e cioè che Stefania – pianista e fortepianista di fama internazionale (è insegnante alla Musikhochschule di Stoccarda) – è una nostra carissima amica figlia di altrettanto carissima amica Mirna, la mia “madrina” blogger, “gemella” di mia moglie per come sono unite dalla stessa sensibilità: cosa volere di più? E allora, grazie Stefania per questo ulteriore meraviglioso dono musicale che ci hai fatto e grazie Mirna, anche per avere fatto … Stefania!

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