UTOPIA UE? SI, MA SOLO COME LUOGO “NON ANCORA” RAGGIUNTO!
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Aprile, 2020 @ 2:03 pmDetto altrimenti: e utopia sia! (post 3838)
L’UE fatica ad esprimersi come entità unitaria piena. Una “vera e completa” UE da alcuni (USA, URSS) è osteggiata; da molti altri sembra essere considerata un’utopia. Utopia, u-topos, non – luogo, ovvero un luogo, una situazione semplicemente “non ancora” raggiunti (“non ancora”: infatti, guai nella vita a non avere un’utopia, un’aspirazione a un modello ideale!).
.
“Utopia”, la famosa opera di Thomas More (1478-1535). A chi volesse leggerla suggerisco la traduzione di Maria Lia Guardini, ed. Piccola Biblioteca del Margine, facendo precedere questa lettura dalla lettura del libro “Tommaso Moro – L’uomo completo del Rinascimento” di Elisabeth-Marie Ganne, San Paolo Ed.. Thomas More (alias Tommaso Moro, alias dal 1935 San Tommaso Moro) nella sua opera espone i propri fondamentali: le ragioni della coscienza, la libertà dell’individuo, la dignità dell’uomo, la riforma della cultura, della società, della chiesa, l’accoglienza degli Altri, la solidarietà, l’equità nella distribuzione delle ricchezze, il diritto-dovere al lavoro, etc., tutte basi pre-UE, precedenti anche a quelle gettate qualche secolo dopo da Degasperi, Adenauer, Altiero Spinelli ed altri ancora. Non intendo io qui riassumere l’opera di Tommaso Moro. Cito solo un passaggio de L’Utopia:
.
.
.
“Quando penso a tutti gli Stati oggi esistenti e mi sforzo di analizzarli obiettivamente, altro non riesco a vedere – che Dio mi aiuti – se non la cospirazione di un branco di ricconi che a nome e con il pretesto della collettività, si fanno soltanto gli affari loro e si inventano ed escogitano tutti i modi e gli espedienti per riuscire in primo luogo a non correre il rischio di perdere quello che in modo disonesto hanno arraffato e per riuscire, pagando il meno possibile, ad abusare del lavoro e delle fatiche dei poveri”.
.
.
Thomas More non era un antipolitico, voleva solo indicare un possibile diverso metodo politico. Infatti, mi permetto di sottoporre all’attenzione delle lettrici e dei lettori una mia sottolineatura: il riferimento all’ Utopia come ad un metodo. Ovvero: è difficile costruire una Europa Politica? Sarà pur vero, ma almeno che qualcuno provi ad elaborare e descrivere nei dettagli come gli Stati Uniti d’Europa potrebbero e dovrebbero essere progettati. Al pari di Tommaso Moro che ha dimostrato come si puo’ descrivere un intero Stato Ideale.
.
.
.
.