GLI IMPERI OGGI
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Marzo, 2020 @ 8:11 amDetto altrimenti: oggi, gli imperi! (POST 3776)
Gli Impero odierni in miliardi di abitanti (e in altri termini)
- Impero Asiatico: 5
- Impero Africano: 1 (ma si raddoppia in 17 anni)
- Impero Americano: 1 (di cui USA 0,350)
- Impero mediorientale: molte guerre e molto petrolio
- Impero Europeo: 0,5
- “Impero” Italia (0,060)
Dice … ma di che imperi vai parlando? Mica hanno ognuno un vero Imperatore che li comanda! Eh, no, raga, quegli ognuno gli imperi il proprio imperatore ce l’hanno e come se ce l’hanno! Solo che ogni imperatore è di tipo diverso. Vediamoli un po’.
Impero asiatico: made in India, in China; le rotte della seta; l’acquisto di terreni in Africa … una rete imperiale di strade tipo la rete delle strade dell’impero romano all’ennesima potenza, per fare transitare non le antiche legioni ma la propria presenza industriale, commerciale, finanziaria e quindi politica. Vi pare poco?
Impero Africano. Una terra dove vengono coltivati dagli Olandesi i tulipani che poi sono spediti in tutto il mondo via aerea. Dice … ma quelli che vediamo quando andiamo a pedalare in Olanda? No, raga, scialla, quelli sono la cartolina per i turisti. E l’Africa conquistata dal ferum victorem, ferum victorem cepit, ovvero a sua volta soggioga il suo proprio conquistatore. Come? Raddoppiando la propria popolazione entro 17 anni e ponendo il resto del mondo, Europa in testa, di fronte ad un non eludibile problema.
Impero Americano, soprattutto nord americano: come la GB, separata dalla Manica, si permette di uscire dall’UE, così gli USA, difesi da due oceani e dal Canada, avendo il solo problema meridionale (confine messicano), si permettono di ricercare uno splendido isolamento e di contattare il resto dell’Umanità “alla carta”: questo sì, questo no. E poi il Brasile, con le sue ex foreste; Il Venezuela, con il suo petrolio … vi pare poco?
Impero mediorientale: guerre e petrolio, il potere di condizionare il mondo.
Impero Europeo: ecco, qui avete ragione, è un Impero solo potenziale, il più ricco di un insieme di culture diversificate, la culla della civiltà e della storia occidentale: questo sì che è da costruire.
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Impero Italia? Ma mi faccia il piacere, direbbe Totò! Noi … anzi un lui che una volta inneggiava agli 8 milioni di baionette; e oggi un altro lui che inneggia a 60 milioni di persone che la penserebbero come lui? Quando mai!? Raga, ci vogliamo isolare dal “nostro” impero sovranista nazionalista italianista noi che “pesiamo ” il 12% su un’Europa e lo 0,85 % sul totale mondiale?
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