MAGGIORITARIO O PROPORZIONALE?
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Settembre, 2019 @ 9:26 amDetto altrimenti: questo è il problema (post 3659)
I DIALOGHI DI PLUTONE
(Tizio e Caio sono seduti al tavolino di un bar in Piazza Fiera a Trento, sorseggiando un caffè)
Tizio: Hai sentito, Caio, che Renzi ha fatto la scissione?
Caio: Si, punta al sistema proporzionale, così da contare come l’ucia de la balanza.
Tizio: Ucia de la balanza? Parla italiano che molti lettori dei nostri dialoghi non sono Trentini: ago della bilancia, devi dire!
Caio: Si vabbè, ma io sono favorevole al maggioritario, chi prende un voto di più, governa.
Tizio: Ah, sei di destra … non lo avevo capito.
Caio: No, sono di sinistra e voglio il maggioritario perchè sia di stimolo alla sinistra a fare finalmente una politica vera di sinistra, fatta di cose concrete: blocco all’emigrazione dei giovani; sanità efficiente e gratuita; lavoro per tutti; fisco equo cioè molto proporzionale; lotta seria alle mafie e all’evasione fiscale; etc.
Tizio: Io invece sono per il proporzionale e sai perché? La penso come te ma a mio avviso il maggioritario di destra sarebbe un MIS-Maggioritario Irreversibile Sovranista, nel senso che un’eventuale maggioranza di destra – oggi – con alcuni interventi trasformerebbe la democrazia in una oligarchia.
Caio: Spiegati meglio.
Tizio: referendum propositivi + vincolo di mandato = le leggi sarebbero fatte dai capi di una rete web. Elezione diretta del capo Stato, idem come sopra e verrebbe meno uno dei due ultimi baluardi.
Caio: E l’altro baluardo quale sarebbe?
Tizio: La magistratura. E qui eliminerebbero l’obbligatorietà dell’azione penale. A questo punto si celebrerebbero solo i processi graditi al potere politico.
Caio: Ho capito, fra i due mali – un proporzionale che rende difficile la formazione di maggioranze omogenee di governo e un maggioritario che uccide la democrazia – tu preferisci il male minore.
(Si avvicina il diavolo Plutone, sotto le mentite di Semponio)
Sempronio: Buongiorno Signori, avete cambiata la Piazza per il caffè? Da Piazza del Duomo a Piazza Fiera ma va bene perchè anche questo locale fa parte della mia rete di esercizi commerciali. Il caffè lo offro io, per farmi perdonare di avere ascoltato i vostri ragionamenti. Sapete, ero qui di spalle,a verificare il servizio e non ho potuto fare a meno di udire tutto.
Tizio: Buongiorno a Lei, Sempronio. Complimenti per i suoi successi imprenditoriali. Cosa ne pensa della mossa di Renzi?
Sempronio: una bella diavoleria, e se lo dico io …
(Sempronio si volta verso il pubblico ammiccando furbescamente).
Caio: cosa intende dire?
Sempronio: Che è una bella trovata, proprio nel senso che diceva il signor Caio all’inizio della vostra discussione.
Tizio: Allora siamo messi proprio bene, accidenti … si fa per dire, ovviamente!
Sempronio: che volete farci, siamo fatti così: una minoranza di persone machiavelliche, individualiste ed una massa di persone distratte alla panem et circenses che la segue. Ma ogni tanto qualcuno risveglia gli animi e prende l’iniziativa. Ma … cosa sta succedendo all’interno del bar? Cos’è tutto questo fumo? La mia macchina per il caffè espresso nuova nuova! Scusatemi, corro a vedere cosa è successo!
(Sempronio scompare all’interno del locale, nascosto da una nuvola di vapore acqueo)
Tizio: E ci risiamo, quel diavolo d’un uomo scompare sempre così, all’improvviso … ma … si è fatto tardi, devo andare, tanto i caffè sono pagati. Ti saluto, Caio, alla prossima.
(Sipario)