BICINCITTA’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Maggio, 2019 @ 8:08 am

Detto altrimenti: la bicicletta, questa “intrusa”! (post 3592)

Così dovrebbe sempre essere il rapporto fra ciclisti e pedoni in un’area ciclopedonale! (Asiago, 14 luglio 2013)

Trento. Lungo la pista ciclopedonale che sto percorrendo in bicicletta, un semaforo. Mi acccosto alla colonnina del lampione e “caldo” il pulsante della chiamata. Dietro di me un pedone: “Ah, queste bicilette, sempre nel mezzo!”

Scatta il verde. Attraverso la strada. Pedalo lungo il marciapiede ciclopedonale. Il fatto che la velocità di movimento dei pedoni sia quella che è, cioè lenta, pare che li autorizzi a muoversi senza preoccuparsi che ci possono essere “anche” i ciclisti, questi “intrusi”! Infatti davanti a me un pedone procede al centro della pista, nella stessa direzione: si sposterà a destra o a sinistra? Suono. Si volta infastidito:  ”Ma cosa vuoi?”

Improvvisamente la pista ciclopedonale diventa solo pedonale. Scendo sulla strada e  pedalo mantendomi rigorosamente sulla destra. La carreggiata non è molto larga, dietro di me un’auto rallenta, si accoda. Appena la carreggiata si allarga, l’auto mi si affianca e vengo apostrofato malamente: “Ma vai sul marciapiede!”

Scendo e conduco la bici a mano: io sul bordo del marciapiede, la bici sul bordo della carreggiata, la quale nel frattempo si è un po’ allargata. Davanti a me un’auto in sosta. Il suo conducente è in piedi sul marciapede. Mi guarda, sorride e mi dice: “Si decida, o sulla strada o sul marciapiede, non le pare?”.

Mi viene in mente una storiella che mi raccontava la mia mamma tanti tanti anni fa: padre e figlio camminano per strada tenendo un asino alla briglia. Incrociano un gruppo di passanti: “Guarda quei due stolti, hanno un asino e non ne approfittano!”. Il padre fa salire il figlio sulla groppa dell’animale. Un secondo gruppo di passanti critica: “Guarda quel figlio snaturato, sta comodamente seduto in groppa all’asino e fa andare a piedi il padre”. Il padre fa invertire le posizioni. Un terzo gruppo di passanti esclama: “Guarda quel padre snaturato: sta in sella e fa andare a piedi il figlioletto”. Al che il padre fa montare in sella anche il figlio. Un quarto gruppo di passanti esclama: “Guarda quelli, in due in groppa al povero asinello! Crudeli, insensibili!”

Nel frattempo, tornando ai giorni nostri, in una città come Trento che conta poco più di 100.000 abitanti, ogni giorno entrano 100.000 auto (sic!) di pendolari. In Danimarca si costruiscono “autostrade ciclabili” di accesso a Copenhagen. Evvabbè …