ASSOCIAZIONISMO E DEMOCRAZIA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 6 Maggio, 2019 @ 1:16 pmDetto altrimenti: democrazia formale o sostanziale (post 3578)
Le Assemblee. Uno vale uno; spesso – per fortuna – al massimo una delega testa; quasi sempre – per fortuna – si controlla la regolare costituzione dell’Assemblea.
Dice … ma tutto è regolato dallo Statuto e poi l’Assemblea è “sovrana”.
Già, ma l’ordine del giorno dell’Assemblea lo redige il Consiglio Direttivo.
Dice … si, ma l’Assemblea è sovrana, tant’è vero che può essere convocata anche da una certa percentuale di iscritti e non solo dal Consiglio Direttivo.
Già, ma come fa un iscritto a raccogliere il consenso necessario attorno alla sua idea?
Dice … basta che ne parli ai suoi colleghi.
Già, ma come fa a contattarli in numero adeguato? Non ha i loro indirizzi e-mail.
Dice … ma gli indirizzi sono un dato sensibile, riservato.
Già, ho capito ed allora lo Statuto dovrebbe prevedere che ogni socio possa chiedere che il Consiglio Direttivo convochi una Assemblea Ordinaria per comunicare a tutti le proposte di quell’iscritto al fine di potere eventualmente raccogliere la maggioranza necessaria alla convocazione di una Assemblea Straordinaria per proporre quelle modifiche statutarie.
Dice … ma quanta burocrazia!
Già, ma allora, come si fa a modificare lo Statuto nel senso che almeno obblighi il Consiglio Direttivo a comunicare le re-mail a tutti gli associati la possibilità di aderire alla proposta di quel tale, mirata a sottoscrivere la convocazione di una Assemblea Straordinaria?
Dice … se non si può non si può.
Ecco, ho capito: democrazia formale ma non sostanziale. Evvabbè …
Dice … ma quali modiche statutarie vorresti introdurre?
Ecco: 1) che esista un organo non gestionale (ad esempio il Collegio dei Probiviri) che controlli il rispetto dello Statuto da parte di tutti, anche da parte dei componenti il Consiglio Direttivo; 2) che sia introdotta la procedura di comunicazione dal Direttivo a tutti gli iscritti della volontà di ciascun iscritto di raggiungere il quorum per la convocazione di una Assemblea Straordinaria. E’ chiedere troppo?
Dice … be’ sì, è troppo: questa sarebbe democrazia sostanziale. Ecchè, ti pare poco?
Ah … vabbè … ho capito … chiedo scusa … è solo che io interpreto l’Assemblea come un organo legislativo e il Consiglio Direttivo come organo esecutivo. Sapete … non mi fa che uno le regole se le faccia e se le canti …
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