DALLO SCI ALLA BICI: CAMBIO DI STAGIONE
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 24 Marzo, 2019 @ 2:48 pm
Detto
altrimenti: la prima uscita della bicicletta (post 3546)
La prima uscita … della bicicletta, non mia! Già, perché oggi è uscita lei da sola, sul tetto dell’auto, portata a casa dal suo “deposito invernale” per una messa a punto: pulitura, ingrassaggio, controllo della pressione dei tubolari. I tubolari, roba d’altri tempi, oggi da decenni si usano i palmer con la camera d’aria!
E’ vero, la mia bici ha 36 anni, and still going strong! E’ nata a Milano, per opera di un artista, Mario Camilotto (cfr. in internet “Camilotto Expert”), confezionata su misura come un vestito di lusso di stoffa robusta ma leggera: infatti pesa solo 9 kg, il che la dice lunga sulla sua ottima qualità: all’epoca – infatti – pesare solo 9 kg non era da tutte! Tant’è vero che “Lei” è finita fotografata sulla copertina della rivista “Bicicletta”!
Negli anni l’ho un po’ ritoccata: la verniciatura; i cavetti dei freni che non sovrastano più il manubrio come due archetti d’acciaio; la “guarnitura” al pedale (ho montato la compact, più agevole); i pedali a scatto, anche perché non erano più in commercio le scarpette adatte al pedale “a cinghietta”.
Quando esco a pedalare, talvolta qualche vecioto come me mi ferma, mi fa domande su di lei, la ammira. Io ormai la uso solo per percorsi senza grandi salite che comunque non posso più fare “grazie” alla mia bronchitina cronica, salite per le quali utilizzo una sua sorella maggiore: una mtb con la pedalata assistita.
Il suo palmares? Sarebbe lungo da esporre. Vi cito solo due sue scalate (con me sul sellino): in Piemonte, insieme all’amico trentino Paolo Piccoli: partenza da Cesana Torinese (1354) – Colle del Monginevro (1854) – discesa a Briancon (1300) – Salita al Lautaret (2058) – Salita al Galibier (2646, nevicava in agosto!) – discesa e risalita al Col Telegraphe ( 1566 ) – Discesa a fiondovalle – Risalita al Moncenisio (2083) – Discesa alla città di Susa (503); in Trentino, insieme all’amico trentino Lino Benassi: Trento, Vigolo Vattaro, Levico, Telve di Sopra, Passo del Manghen, Val Floriana, Trento (uei raga … siete su Trentoblog, qui i dislivelli dovete conoscerli!).
E quindi … good bike everybody!
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