FOTOPOST

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Gennaio, 2019 @ 6:50 am

Detto altrimenti: dipladenie e altri racconti   (post 3489)

Non sono un esperto fotografo. Ciò premesso credo potere dire che ci siano due modi di fotografare: far mettere in posa, predisporre il soggetto o l’oggetto da ritrarre; oppure cogliere al volo l’istante. Io amo il secondo. Le mie foto poi … le scatto con il telefonino!

Dipladenia. La foto non è un gran che, tuttavia …

… tuttavia questa dipladenia è sopravvisssuta all’inverno e ad un mese senz’acqua: il suo fiore, alto, inerpicato, si alimenta dell’acqua che finalmente ha ricevuto e aspetta che passi il freddo. Aspetta e vive, come la Speranza che resiste in attesa che il mondo arresti la sua corsa verso le guerre, i sovranismi, le divisioni, i muri di cemento, di filo spinato, di acqua, di acciaio, di egoismo, di indifferenza …

Quest’anno ancora la neve non c’è … ma verrà, verrà. Come negli anni precedenti

Addavenì la neve in Paganella, come pochi anni fa …

… come quando nevicava anche a Riva del Garda …

… che noi si usciva in vela ugualmente!

Mission impossible

e

Pezzi d’antiquariato gelosamente conservati

Trasferimento ad altro porto con rientro via terra

Musica

Rose di Natale

Colto … al volo! (Ponte romano di Ceniga)

Acqua controluce a Trento

Per Riva del Garda – “Riva del Garda– “Fanciulla che dormi / in un letto di Vento / al mattino / tu adorni / di mille colori / il ritorno di luce / profumi /e di fiori. / E appena ti svegli / trattieni il respiro / e un poco rimani a fissare / l’azzurro del cielo. / Ma ecco che esplode / il tuo sentimento / ti vesti di un velo / di lago già adorno / da mille pagliuzze d’argento / di onde e di palme / che voglion danzare / di piccole foglie d’ulivo / che volano intorno… / …è l’ORA d’amare!”
 


Per Torbole sul Garda – “Mignon – Preziosa di luce / attenuata /da brume soffuse / inviti all’abbraccio / la piccola vela / già gonfia di sole / di un Fun. / Da questa finestra ti vide / già Goethe / e cantava l’agrume dorato / di cui fecondavi le sponde / ch’ormai la cascata d’ingegno / gelata / ha ucciso per sempre. / E tu / conosci il Paese / che prima donava limoni?”
 
Per Arco – “Arco – L’impero ha teso il suo arco / a scagliare saette di pietra / nei fianchi bagnati del Sarca. /Ghibellina / la Rocca troneggia la Storia. / Strapiombi di forze / graffiano il cielo / che vedi dal lago lontano / e sposano / in duomo di pietra / le palme africane danzanti”.