AUTORITA’ E INDIVIDUO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 28 Marzo, 2018 @ 10:55 am

Detto altrimenti: un libro di Bertrand Russel (post 3130)

Un’edizione Longanesi 1962, da me letta e chiosata nel 1968, riletta oggi, 2018, mezzo secolo dopo. Un’emozione nel leggere questo libro iniziando dalle mie sottolineature d’allora, un po’ come cercare di capire come ero a ventiquattro anni, neolaureato in giurisprudenza. E così apro a caso quella pagine e trascrivo.

  • download (1)Non faremo un mondo migliore cercando di rendere docili e timidi gli uomini. Ma incitandoli, invece, ad essere coraggiosi, avventurosi ed impavidi, tranne che nell’infliggere sofferenze al loro prossimo.
  • L’ingordigia del possesso diminuirà quando non ci sarà più la paura della completa miseria.
  • Gli uomini sono stati soggetti a due specie di infelicità: quelle imposte dalla natura esterna e quelle che si sono inflitte reciprocamente.
  • Uno dei vantaggi del decentramento è che esso fornisce nuove occasioni di speranza e di attività individuali, quelle che incarnano in se stesse la speranza … in rapporto ai problemi “minori” (della città, del sindacato, del partito) si può sperare di avere un’influenza efficace.
  • La gente non sempre ricorda che la politica, l’economia e l’organizzazione sociale appartengono in genere al regno dei mezzi, non dei fini … senza una qualche coscienza dei fini, la vita diventa tetra e incolore.
  • E’ pericoloso consentire alla politica di dominare completamente la nostra concezione di ciò che costituisce l’eccellenza individuale. Ho il dovere di seguire la mia coscienza se essa è in contrasto con l’autorità governativa.
  • Anche sul piano morale occorre un atteggiamento critico nei confronti della morale convenzionale.
  • La sopravvivenza non ha valore di per sé ma in quanto condizione necessaria per tutto il resto (anche politicamente, n.d.r.).
  • Il bene e il male non sono di un raggruppamento di uomini, ma di singoli uomini.
  • La vita umana ha interesse se siamo convinti del fatto che esistono cose che hanno un valore indipendentemente dall’utilità.

E bravo Russel! Che altro dire? Scusate … ma oggi mi sono piaciuto per avere io, mezzo secolo fa, sottolineato queste come tante altre frasi. Come? Non avete in casa questo libro? Compratelo e di corsa! All’epoca costava Lit. 800, oggi non so … ma quel tale diceva “Se ho dei denari, compero libri. Se ne avanzano, compero cibo”.

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