SAAD HARIRI
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Marzo, 2018 @ 2:27 pmDetto altrimenti: padre e figlio        (post 3118)
Primo ministro libanese, prima il padre e poi il figlio. Io conobbi il padre Rafic Hariri a Beiruth, dove mi trovavo per conto di una società di engineering trentina. Era previsto che la riunione si svolgesse in lingua inglese (io non conosco il francese se non molto, molto alla buona!), riunione che Hariri mi aveva concesso perché We don’t nee huges company aveva detto. Entra Hariri: Excusez-moi, messieurs, mais mes ministres n’ouvrent pas l’anglais, nous devons avoir une réunion en français (chissà quanti strafalcioni ho infilato in questa frase!). Mi sono sentito male ma ce l’ho fatta. Alla fine non ho resistito e gli ho detto: Savez vous Monsieur le Ministre que je n’ai mimé le fracaise qu’en façon du ski avec de jeunes filles françaises (idem come sopra!). E lui a me, battendomi la mano sulla spalla: Tu as eu de la chance ! (Idem come sopra !).
Hariri stava cercando di governare in modo autonomo rispetto alla Siria, che pure aveva i suoi militari (14.000 soldati) sul territorio libanese. Un giorno (2005) la strada sulla quale transitava la sua auto saltò in aria come quella di Capaci. Il figlio ha preso il posto del padre, parla italiano e insieme al padre aveva uno yacht a Viareggio. L’altro giorno l’ho visto in TV e mi sono detto: dai … scrivi un piccolo post ricordo. Ed eccomi qui …
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