CHI TACE … NON DICE NULLA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Febbraio, 2018 @ 2:47 pmDetto altrimenti: così nel Diritto Romano. Oggi no, chi tace acconsente!  (post 3074)
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Lo confesso: ho una seconda casa! Ovviamente pago la fornitura della corrente elettrica al prezzo (maggiorato) riservato alle seconde case. Chi me la fornisce lo sa bene. Ora, il fornitore mi scrive una lettera raccomandata all’indirizzo della seconda casa preannunciando il rinnovo del contratto a meno che io non manifesti espressamente la volontà di non rinnovarlo. Ovvero: se io taccio, acconsento.
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La raccomandata è stata spedita all’indirizzo di una seconda casa. E se l’utente in quella seconda casa non ci va per mesi? Oppure: si parte da casa sua e percorre 100 km per andare a ritirare la raccomandata. Già , perché l’avviso lo ha ritirato sua moglie di passaggio per caso in quella seconda casa, ma non aveva la delega del marito che era il destinatario della lettera, quindi: 100 km. Ma se la seconda casa fosse distante, chessò … 200 km! Peggio mi dice!
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Finalmente ho quella lettera davanti a me: in allegato un foglio formato A4 stampato fronte retro, riportante su tre colonne per facciata le condizioni contrattuali generali scritte in formato arial 2, praticamente leggibile solo con l’aiuto di una lente di ingrandimento e tanta, tanta pazienza.
Ma si può?
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