PLURALISMO E MOLTEPLICITA’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Gennaio, 2018 @ 4:40 pm

Detto altrimenti: dai … sembrano concetti per lettori “studiati” .. per “lezù” … e invece …   (post 3018)

Pluralismo. In post recenti ebbi a sottoscrivere una affermazione: “Laicità, grazie a Dio” ove per laicità si intende pluralismo, ovvero presa d’atto dell’esistenza ed accettazione della pluralità diversa da me stesso, per cui “laico” non si contrappone a religioso, bensì a fondamentalista, assolutista, ad ogni “ipse dixit”, per intendersi. La “dimensione” della pluralismo può essere espressa con la formula n+1, ovvero un +1 più volte accanto a me, anzi, più volte accanto ad ognuno di noi che siamo gli “n” dell’umanità. Pluralista è quindi chi prende atto che esistono anche molti altri senza però necessariamente con-partecipare con sim-patia (sun-pazos greco) alla dimensione altrui.

Molteplicità.  Essa individua una pluralità al mio interno, una dimensione n-1 (una sottrazione che arricchisce!) ovvero la molteplicità esiste quando io rinuncio ad una parte di me stesso e accetto di pormi – almeno in parte – dal punto di vista dell’Altro di turno, arricchendomi di parte dell’Io altrui. Ecco che allora io sono anche un “Molteplice” (in filosofia, la molteplicità è la caratteristica propria di ciò che è costituito da un insieme di componenti varie e distinguibili).