LA MIA PRIMA BICICLETTA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Dicembre, 2017 @ 1:25 pmDetto altrimenti: … quasi la prima … molti anni fa, but still going strong!  (post 2985)
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Ma insomma … che volete … mi ha provocato! Maria Teresa, mia moglie, per Natale fra gli altri regali mi ha fatto un dono speciale: un libriccino dal titolo “la mia prima bicicletta†(edilcicloeditore srl, Portogruaro, v. internet). Brevi racconti firmati da trentun pedalatori, fra i quali spiccano nomi come Margherita Hack, Susanna Tamaro, Paolo Rumiz. Ed allora mi sono detto: fai un esame di coscienza e parla anche tu della tua. La mia … già .. ma quale? Infatti ve ne sono alcune “prodrome†della mia prima “vera†bicicletta. Vediamole:
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Cinque anni, con le rotelline, da dividere con mio fratello maggiore tu da qui a lì ora però tocca a me dai scendi.
- Sette anni, dai nonni in Toscana, le mie caramelle contro la tua bici per il giro del paese S. Angelo in Colle (Siena)  bada caschi che se lo dicono al tu’ babbo e ti dà il resto ….
- Si salta a 15 anni, quelle dei miei amici dell’oratorio dai … quanti francobolli vuoi della mia raccolta per farmi fare un giro di mezz’ora?
- 16 anni, ospite di un amico a Limone Piemonte, due bici una tutta per me con il cambio! Uao! Però purtroppo solo per pochi giorni.
- … non mi ricordo …
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Si salta ai miei 34 anni. Abito a Monza, affitto una bicicletta nel parco, il vento nei capelli – prima volta che lo apprezzo, ecco la mia prima volta! Il giorno dopo me ne compero una da turismo doppio cambio con la quale inizio a scalare le prime salitelle della Brianza (Monticello Brianza). Ma un giorno: per favore mi cambi la sella; un altro giorno: mi cambi la pipetta;  un altro ancora mi cambi il manubrio …
- … ma insomma, dice il negoziante, se ne comperi una da corsa, Lit. 500.000 detto fatto, ma non è ancora la mia prima “veraâ€.
- Comunque, mio primo giorno “da corsa”, esco di casa traballando sulla bici con i piedi imprigionati dalle cinghiette … dottore venga con noi dice il figlio del ciclista che passa veloce con altri quattro compagni … ma come si fa? Venga … che poi, prima uscita, mi hanno fatto fare 80 km … da mo-ri-re!
- La mia prima “veraâ€, anche la mia vera primavera della bici, ai miei 41 anni, ecco che arriva, da corsa su misura, una Camilotto Expert.
Oh, adesso si ragiona! Alla fine ce l’ho fatta! Ora sono gli altri che si girano a guardare la mia! Anche perché la sua foto è stata pubblicata sulla rivista Bicicletta! Acciaio e alluminio, cambi al piantone, cavetti dei freni in bellavista, pneumatici tubolari palmer cerchiati di bianco, rapporti alla guarnitura 52-39; rapporti al piantone da 12 a 28. Peso 11,5 kg. All’epoca, il top della gamma. Il mio giro più impegnativo? Cesana Torinese – Monginevro - Lautaret – Galibier - Telegraf - Moncenisio - Ulzio.
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All’età di 50 anni – dopo averla riverniciata con i colori dell’Unione Europea – l’ho tradita per la barca a vela. All’età di 67 ho quasi tradito la barca per la bici. Quale? Ma la mia Camilotto, cribbio! Ho eliminato i cavetti esterni dei freni; ho cambiato i pedali; ho montato una guarnitura compact 50-34 e via, come nuova! Da anni poi l’ho affiancata con altre due, una mtb una Wilier ed una mtb elettrica (le salitone mi sono altrimenti precluse, a causa della mia bronchite cronica). Naturalmente ne ho altre due da città , un po’ sgangherate della serie io speriamo che me la cavo che non me le rubano.
Dice … ma la tua prima impressione? Raga, quando si ama ogni giorno è come il primo! E se da ragazzo a Genova, a fine stagione balneare, sdraiato nella spuma del mare, abbracciavo i ciottoli del bagnasciuga per dare loro l’arrivederci alla prossima estate, ora ripongo le bici con cura, con un mesto, amorevole farewell alla prossima stagione!
Good bike everybody!
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