LA LEGGE IN LATINO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Dicembre, 2017 @ 6:04 pm

Detto altrimenti: il latino, una lingua incisiva , sintetica, attuale, moderna     (post 2948)

Amiche, amici, il 6 dicembre 2017 compio sei anni di blogger(aggio) e avrei voluto arrivare a quota 3000 post. Non ce la farò, ed allora mi sono concesso l’anno intero, nel senso che i tremila io li possa conquistare al 31 dicembre. Ma se poi anche qui fallirò, ho pronta la scusa: “I miei post sono in genere molto più lunghi della consueta “dimensione post”, quindi mi sento sin d’ora autorizzato, al 31 dicembre, ad eventualmente pubblicare un jolly-post (o post-multiplo) che valga a saldare formalmente il conto a quella quota già sostanzialmente raggiunta”. O no?

Nel frattempo vi propongo un po’ di leggi in latinorum, gemme che ho tratto dal libro di L. De Mauri “5000 proverbi e motti latini” (Hoepli Ed.). (In grassetto quelle che condivido maggiormente):

  1. 5000-proverbi-e-motti-latiniCorruptissima republica, plurimae leges (Tacito): quanto più uno Stato è corrotto, tanto più legifera. E viceversa.
  2. Quid faciant leges, ubi sola pecunia regnat? (Petronio): che mai possono fare le leggi ove vige il potere del denaro?
  3. Legem breve esse oportet, quo facilius ab imperitiis teneatur (Seneca): la legge deve essere breve affinchè possa essere compresa anche dai non addetti ai lavori.
  4. Quod non vetat lex, hoc vetat fieri pudor (Seneca): ciò che non è vietato per legge può ben essere vietato dal senso del pudore.
  5. Summa lex, summa iniuria (Cicerone): la legge più perfetta potrà sempre danneggiare molto taluno. Ovvero, non si potrà mai accontentare tutti …anzi, più la perfezioni, la legge, più danneggi taluno.
  6. Dura lex sed lex (Socrate): “Mi hanno condannato a morte secondo una legge ingiusta, ma sempre legge è ed io la rispetto”.
  7. Salus civitatis in legibus sita est (Cicerone): la salvezza della città sta nelle leggi.
  8. Nulla lex satis commoda omnibus est (Livio): nessuna legge può andar bene a tutti.
  9. Legum servi sumus ut liberi esse possimus (Cicerone): dobbiamo essere servi della legge per poter essere uomini liberi.
  10. Ibi potest valere populus, ubi leges valent (P. Siro): i cittadini potranno avere la loro dignità di liberi solo dove vi sia il rispetto delle leggi.
  11. Leges bonae ex malis moribus procreantur (Macrobio): spesso dal malcostume dilagante nasce la necessità di buone leggi.
  12. Scire leges non est verba earum tenere, sed vim ac potestatem (Celso): conoscere le leggi non è saperle a memoria, ma capirne la forza e lo spirito.

Che ne dite del latinorum?

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