LA COSA E L’IDEA DELLA COSA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Novembre, 2017 @ 8:57 amDetto altrimenti: sono “cose†diverse  (post 2896)
Per capirsi: io ho 73 anni. Giorni fa ho rinnovato due mie patenti, quella nautica e quella auto “B con Eâ€. Ebbene, ormai non prevedo più di governare imbarcazioni a vela o a motore fini a 25 m di lunghezza anche in pieno oceano, né di trainare con la mia auto un carrello con barca di lunghezza totale di quasi 10 m. Eppure ho rinnovato le due patenti. Ecco, sono stato attratto dalla loro idea più che dalla necessità di averle: sono stato attratto dall’idea della cosa più che dalla cosa.
In politica. Gli ideali sono scomparsi, le idee si sono rimescolate. Dialogo colto fra due idee: “Io vado un po’ più a sinistra … tu cerca di spostarti un po’ più a destra, mal che vada al centro …†Ecco, cosa ci rimane? Rimane l’idea della cosa, cioè l’uomo o il partito che pretende di rappresentarla, a prescindere dalla cosa, cioè dall’idea/ideologia che dovrebbe essere rappresentata.
E allora che fare? Ritorniamo alla “cosa†a prescindere dalla sua idea, ricerchiamo il vero significato di ogni proposizione, di ogni dichiarazione, di ogni programma, di ogni atteggiamento, di ogni decisione … Siamo onesti, una buona volta! Verso noi stessi, intendo! Facciamo ripartire il nostro libero pensiero, rimettiamo in moto la nostra capacità critica … il re è nudo!