FIAB CENTRALE A TRENTO

Detto altrimenti: conoscere, far conoscere  e farsi conoscere              (post 2861)

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Oggi FIAB. Il segretario organizzativo di Fiab Centrale Michele Mutterle, ha tenuto la prima parte della conferenza organizzata presso i locali della PAT- Trentino School of Management in Via Giusti, 40A,  a Trento. Presenti per Fiab Trento la Past President Manuela Demattè, il Presidente Guglielmo Duman e su loro invito un blogger socio Fiab, uno  a caso …

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          I Presidenti Fiab Trento  sopra citati …   

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FIAB- FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA, associazione senza fine di lucro per lo sviluppo della ciclabilità urbana e non: 150 singole associazioni, 17.400 soci ma. Ma in Germania i soci sono 150.000, quindi (pensiamo positivo!) noi abbiamo ampie possibilità di crescere, anche di raddoppiare il nostro numero: voglio vederli i tedeschi a raddoppiarsi …loro!

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Fiab e il suo progetto Bicitalia di 18.000 km di cui già 10.000 già scaricabili in internet (www.bicitalia.org). Parte di questi km sono componenti della rete internazionale Eurovelo, di cui ha poi parlato la responsabile Italia, Giulia Cortesi.

Accoglienza roveretana a Lucia Bruni, da Roma a Bruxelles per i 60 anni dei Trattati di Roma

Fiab ha due gambe: quella della ciclabilità cittadina e quella del cicloturismo (che a sua volta interessa anche le città e la loro viabilità). Cicloturismo: Fiab organizza 3000 eventi l’anno; 90 ciclovacanze; 120 week end; 16 raduni (tutti reperibili su www.andiamoinbici.it). Se vi sembra poco … Fiab e i “suoi” iscritti sono un forte catalizzatore del turismo, in quanto la loro presenza testimonia la bellezza e la salubrità dei luoghi; dà un forte impulso alla destagionalizzazione; pone nuovi obiettivi per gli operatori economici; crea nuove forme di turismo. L’ENIT ha calcolato che in estate i ciclo turisti stranieri sono il 60%. Nella altre stagioni il rapporto si inverte in favore dei nostrani. Tutti utilizzano ogni tipo di forma ricettiva (in Italia a costi superiori del 30% rispetto a Francia e Spagna).

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       Accoglienza trentina a Lucia …

La locomotiva -. anche per il cicloturismo – è la Germania che esprime ben70.000 km di percorsi segnalati; 200 itinerari completi; 30 fiere all’anno; 32.,000 passaggi treno + bici (i treni+bici in Germania sono al punto di saturazione: la domanda ulteriore viene soddisfatta dai Flixbus); 5,2 milioni di cicloturisti l’anno, con una media di circa 9 notti di pernottamento a testa, di cui il 34% viene in Italia a compiere, per il 73%, viaggi turismo lineari (non “margherita” o “ad elastico”), scelti soprattutto via internet, con partenza e arrivo in località diverse, distanti fra di loro. Il 50% dei cicloturisti tedeschi fa sosta nelle città. Distanza media giornaliera  percorsa, 65 km; distanza media dei viaggi vacanza, 544 km.

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Fiab Trento al Kalternsee, Lago di Caldaro (Sud Tirolo)

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La quota Italia è così divisa: 30% Sud Tirolo; 23 % Trentino. Le ciclopiste più frequentate sono, nell’ordine: Danubio; Via Claudia Augusta, Valle dell’Adige; Alpe Adria la quale ultima, partendo da zero, in 5 anni ha raggiunto i 120.000 passaggi annui (treni+bici “Micotra”). La spesa giornaliera di un cicloturista varia fra 60 e 80 euro pari, per l’Italia, parii a 1114 milioni di euro di cui il 53% pari a 590 milioni di euro in TAA.

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FIAB ha convenzionato strutture ricettive in Albergabici.it – Le condizioni per essere convenzionati sono:

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1. offrire il pernottamento anche di una sola notte (tranne in agosto);
2. avere garage o locale chiuso per riporre le bici;
3. offrire alla clientela mappe e guide pedalabili del posto;
4. offrire l’asciugatura del vestiario;
5. disporre di un angolo miniofficina;
6. offrire colazione adeguata.

Quanto sopra non fa diventare l’hotel un bicigrill, ma solo un Hotel amico dei cicloturismo.

              Val Concei (Trentino)

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FIAB ha dato vita a CIAB, Associazione degli operatori economici del settore, offrendo fra l’altro, l’assicurazione RCA per il cliente e per l’operatore. Si veda www.CIAB.it.  A seguire, Giulia Cortesi ci ha esposto la natura, l’opera, gli scopi di Eurovelo e di Eurovelo Italia, segnalando, fra le altre molte cose, gli aspetti della cartellonistica stradale, della certificazione e last but not least, la possibilità di attingere ai fondi UE denominati CEF per la realizzazione di tratte delle piste europee su territorio italiano.

10_seminario_cicloturismo

Poi la riunione è proseguita, ma io dovevo venire a casa a … scrivere e pubblicare questo post.

Good Fiab everybody!

Riccardo

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