BICINGITA DAL GARDA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Settembre, 2017 @ 10:53 pmDetto altrimenti: pedalata controcorrente              (post 2841)
I miei amici sono a pedalarbagnati in Istria, ma io avevo altri impegni e mi accontento del “mio†Gardasee … e allora …
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… sentite il caso avvenuto di fresco / a me che pedalando una mattina / capito in quel del Garda non lontano / fra quei bei monti, là , fuori di mano …
Controcorrente perché sono partito da Riva del Garda che invece è meta finale per la maggior parte dei pedalatori lungo l’asta dell’Adige. Eccone la cronaca:
Parto da Riva alle 09,30. Percorro la SS 240 per 1,4 km poi volto a sin nella SP118. In 7 km fra ciclabili, marciapiedi e strade poco frequentate raggiungo Bolognano, dove comincia la salita per Nago, la cosiddetta Mazda, 4 km con pendenza ferroviaria al 4-5% che ti conducono a Nago.
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Le bicirisalite dalla Busa del Garda verso Mori-Adige sono le seguenti (elencate da sud est verso nord ovest, in senso antiorario):
- Torbole-Busatte e su … bellissima ciclabile in cemento, molto ripida. Sconsigliabile in salita, splendida in discesa (v. dopo).
- La Vecchia Torbole, quasi aperta alle auto, poco trafficata, 1,5 km al 10-15-18%, solo per molto allenati.
- La “normaleâ€, aperta alle auto e vietata alle bici, al 10%.
- La ciclabile da Prato Saiano a Nago, sarebbe bella ma il fondo è molto problematico: solo per mountain  bikers allenati ed esperti.
- La “Mazda†ex sede ferroviaria, da Bolognano, quella che ho fatto io ma … mannaggia ai camion: ce ne sono di tipo diverso:
- Quelli che rallentano e ti sorpassano con attenzione;
- quelli che … li possino … accelerano, invadono anche l’altra corsia rischiando un frontale e poi ti stringono.
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Da Nago – e siamo a 12 km – altri 3 km e arrivi in cima al GPM, zona industriale di Nago. Quindi si scende al Lago di Loppio, poi via fino a Mori semaforo, alt, si gira a destra e poco dopo sosta al (tuo)  km 21: succo di mirtillo a brioche farcita di marmellata al Bar Torrefazione Gelateria Snack Bar di Ruele & C SaS, Via Terranera, 41 Mori, â€el. 0464 911164, provare per credere. Ritorno per la stessa via, solo che a Nago sono sceso per la “salita n. 1″ di cui alla foto di cui sopra (ho girato la bici all’insù … ma io stavo scendendo!)
N.B.: Passo S. Giovanni (varianti rispetto alla pista ciclabile classica, ben segnalata):
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Arrivando dalla valle dell’Adige, superato il Lago di Loppio, dopo due piccoli saliscendi e – a sinistra – il casotto dei manutentori della pista e – a destra – un tabernacolo con S. Antonio, fatti altri 200 metri, in cima alla salita invece di piegare a destra in pianura (che poi trovereste un tratto al 10%!), girare a sinistra, piccoli tornantini asfaltati, passare sotto un piccolo sottopasso, sfiorare la statale e proseguire sulla destra verso la zona industriale. Raggiunto il GPM, inizia la discesa. Passati sopra un ponte ex FS (stretto, di fatto a senso unico alternato), dopo 100 metri prendere ciclabile poderale (zona coltivata) con svolta ad U a sinistra e tenersi sulla sinistra (lieve discesa) . Indi seguire le frecce “Monte Baldo” (ancora in pianura) fino a quando compare il bivio ciclabile sulla destra “Busatte Torbole”: superare circa 200 metri di salita al 10% e quindi godersi (con prudenza) la bellissima e ripida e panoramica discesa.
- Arrivando dal lago, entrare nel paese di Nago, attraversarlo in salita (linea della massima pendenza, al 3%), raggiungere la zona coltivata di cui sopra, salire tenendosi a destra e scollinare. In discesa si percorre lo stesso tratto di cui sopra (sottopasso, tornantini, etc.).
Good Garda Bike & Good Fiab everybody!
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