GLI ECCESSI DEL “FAI DA TEâ€
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Giugno, 2017 @ 4:36 pmDetto altrimenti: il rovescio di una medaglia                 (post 2764)
Dal 2006-2007 (nascita di Facebook?) ad oggi (e anche al domani?) il cittadino sperimenta per la prima volta nella storia l’illusione di potere accedere a tutto lo scibile umano … semplicemente cliccando sui tasti del suo computer. Perché scrivo (e penso) “illusione� Perché da internet, ben che vada, si può conoscere solo una parte del tutto mentre si crede di avere appreso il tutto: il risultato è che si perde di vista la complessità del reale. In altre parole, l’intermediazione internet ci induce ad un eccessivo e fuorviante “fai da te†in molti campi. Vediamone alcuni:
- Nella politica. A che servono i partiti? So ben io come si fa a fare politica direttamente … Cosa? Viene fuori una seconda Torre di Babele? Evvabbè …
-  Nell’insegnamento. I professori non capiscono mio figlio. So ben io come si fa ad istruire, ad insegnare … (o no?)
- Nella medicina. I vaccini? Io dico no. Io so tutto sui vaccini, da sempre. Che bisogno avrò mai io delle direttive del Ministero? Io so tutto …. (o no …?)
- Nell’alimentazione. Le diete del dietologo? No, so ben io quello che ci vuole, anche nell’alimentazione sportiva … Io sì che so come si fa ad alimentarsi nel modo migliore … o no?).
E allora, buttiamo a mare tutti gli intermediatori! … O no?