COM’E’ ALLEGRA VENEZIA, ANCORA IL GIORNO DOPO …
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Marzo, 2017 @ 6:21 amDetto altrimenti: … nel ricordo di una luminosa e calda giornata di sole di fine marzo! (post 2681)
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Andare (raramente) a Venezia. Non ci vai spesso (l’ultima volta c’eravamo stati per la “Lucia” alla Fenice)  perché proprio perchè è … “troppo†a portata di mano! L’assurda normalità di questa situazione: nemo profeta in patria, anche in questo caso. E invece … invece avere avuto al “fortuna†di un ritardo di un intercity Freccia d’Argento ci ha consegnato un buono di €50,00 da spendere entro l’anno, ed allora … perché non andare a Venezia? A/R per due persone circa €65,00 di cui €50,00 di “buonoâ€. E allora, vai!
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Scrivere su Venezia. Non è facile, si rischia l’eterno ritorno dell’uguale. E allora, scriviamo di aspetti minori, marginali, inusuali. Almeno di provo.
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Viaggiare verso Venezia. Trentoblog. Scrivo e viaggio da Trento, ed allora: linea Valsugana o Verona? Scelgo Verona (ore 07,09), perché, soprattutto al ritorno, mi offre maggiore scelta d’orario. A Verona si cambia, la coincidenza è sullo stesso marciapiede, binario di fronte: ottimo! Venezia, Stazione FS bella, nuova, moderna, pulita. I WC: €1,00 ma pulitissimi! Bene. Gli annunci treni: solo in italiano: male (a Verona e a bordo dei treni, anche in inglese).
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Essere in Venezia. La folla (dei turisti) già rilevante a marzo: figuriamoci in estate … (ma si trovano anche calli deserte, v. foto). I battelli: biglietto giornaliero €20,00. Conviene se pensate di fare almeno tre corse (€7,00 cadauna). Tuttavia esiste anche un biglietto che “dura†circa un’ora e mezza, molto meno costoso (solo per i residenti?). Ai cancelli di accesso, attenzione: non insistete nel cercare di entrare in quelli riservati ai residenti, sulla sinistra ci sono gli altri. Il vostro biglietto è un contactless che va obliterato prima di salite a bordo. A bordo pochi posti a sedere vuoti, solo quelli per invalidi e oltre 70enni: rifletto, io ne ho 73! Uao! Mi siedo anche se scio 40 giorni e pedalo 5000 km l’anno! Ma nessuno mi chiede di dichiarare tutto ciò: le figure sul manifestino raffigurano una donna incinta e una persona curva appoggiata ad un bastone … evvabbè … quello dovrei essere io? Addavenì …!
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Acquistare in Venezia. Al Lido, al Lido! Il martedì c’è un interessante mercato. Linea 1 o 2 o 5.1- Prendiamo quest’ultima, 40 minuti, forse le altre sono più veloci. Al Lido, camminare verso destra per circa 1,7 km e ci sei. C’è anche il bus, ma è così bello sgranchirsi le gambe al sole! Il mercato con lo fondo di yacht, del mare … unico!
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Mangiare dove. No, non al bancone del “cibo di strada, oggi non facciamoci mancare nulla … la nostra amica Emma, affezionata e frequente “veneziana†ci dà istruzioni telefoniche: di fronte all’imbarcadero, percorrere tutto il Granviale Santa Maria Elisabetta, una rotonda, addentrarsi verso il mare, ristorante sulla spiaggia Blue Moon: non molto elegante, ma le sedie e i tavoli “affondano†i loro piedi nella sabbia! Coperto, frittura di pesce, pane, acqua, vino, caffè, limoncello e WC (a Venezia devi mettere in conto anche questi!)  €25,00 a testa. Se po’ fa’ …
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Girare per Venezia. Ce la facciamo a visitare la mostra del pittore Bosch al palazzo Ducale? Purtroppo no, i “tempi di Venezia†(la durata delle corse in battello, la lentezza del camminare causa folla) non ce lo consentono, Peccato. Sbarchiamo poco a nord dell’Ospedale dei Santi Giovanni e Paolo e attraversiamo le calli fino a S. Marco, scoprendo la residenza veneziana di Ugo Foscolo e  deliziose vecchie trattorie (“inutili†per noi questa volta, ma la prossima …). Indi di nuovo a piedi fino a Rialto. Un gelato, un battello e siamo alla Stazione FS.
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Tornare a casa da Venezia. In treno: attenti a non sedervi sotto le bocchette dell’aria condizionata! Siamo a casa per le 21,00 circa. 14 ore di Venezia, viaggio compreso. Non va: in un giorno solo ne vedi troppo poca. Occorre trovare modo di pernottare almeno un paio di notti. Vedremo cosa si può fare …
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