SCIARE IN SICUREZZA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 30 Gennaio, 2017 @ 2:41 pmDetto altrimenti: una regoletta facile facile …… (post 2629)
Per la prima volta, quest’inverno, ho notato una ulteriore regola di prudenza dottata dai maestri di sci con il loro seguito di allievi: quando si fermano, si collocano quasi al bordo pista, lasciando tuttavia libero un corridoio di un paio di metri fra loro stessi e il bordo pista, al fine di consentire il passaggio di chi scende, “scodinzolando†a serpentina, lungo quella stretta fascia di pista, proprio vicino al bordo.
E invece ieri … ieri in Paganella stavo sciando verso FAI secondo la traccia 1: la pista non è larghissima, c’era un certo affollamento, ed io mi stavo tenendo rigorosamente sul bordo pista, quando una sciatrice che procedeva secondo la traccia 3 (tratteggiata nella figura qui a lato), mi ha tagliato completamente la strada, andando a fermarsi con la punta degli sci oltre il bordo stesso. Io sono riuscito a salire sul piccolo muretto di neve che per legge deve delimitare una pista di neve artificiale, e sfiorando gli alberi, sono passato indenne. Una vera fortuna, perché in caso di caduta sarei rovinato su un tronco! Ecco, sciare come nella traccia 3 è un po’ come continuare a tagliare le tre corsie di una autostrada, zigzagando da un bordo all’altro. Concettualmente, intendo. Ed allora forse converrebbe inserire questa regola fra quella che spesso vediamo riportate sui pannelli che avvisano di non fermarsi dietro un dosso, di guardarsi intorno prima di ripartire dopo una fermata, di dare la precedenza allo sciatore a valle, etc. Ovvero: “Non tagliate completamente la pista e comunque quando fate la vostra bella curva a valle, lasciate un paio di metri liberi fra voi e il bordo pista”. Che ne dite, è chiedere troppo?