LE DIVERSE “SCALE†: del radar, della politica …
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Agosto, 2016 @ 8:13 amDetto altrimenti: dal titolo non si capisce nulla, ma se leggete avanti ….. (post 2445)
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Naufragio di una nave. Salone Nautico di Genova. Un mio amico ingegnere è addetto a mostrare ai visitatori come funziona un radar. Gira una manopola e in successione vedete rappresentata l’entrata del porto di Genova, oppure, via via che egli “cambia la scala†vi appare il profilo della città , del golfo di Genova, del nord Italia. Ecco cosa è il cambio della scala in un radar, ampliando la quale si ha una migliore veduta dell’insieme ma si perdono i “particolari†importanti, quali ad esempio lo scoglio di Schettino che ferì a morte la “Concordia” nel 2012 o la diga foranea di Genova contro la quale s’infranse la “London Valour” nel 1970.
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Naufragio della democrazia. In un sistema politico democratico, ben vengano il richiamo ad una “logica superioreâ€, il “volare alto†e la “visione d’insieme”, purchè non si perdano di vista “particolari†importanti, quali ad esempio eventuali diverse delibere di un’Assemblea la quale – salvo errore – dovrebbe essere sostanzialmente sovrana e non solo formalmente tale. Infatti, ove si verifichi la scissione fra la logica della base, quella espressa dall’Assemblea, compresa e voluta dai “molti†(i greci polloi) da un lato, e la logica superiore comprensibile solo da chi sa volare alto, cioè da poche menti elette (i pochi, i greci lìgoi), ove ciò deprecabilmente avvenisse la “politica democratica†espressione del demos, ovvero del popolo, dei polloi,  dei “molti†diventerebbe “oligarchiaâ€, ovvero, “lìgoi, pochi al potere”.
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Una ulteriore considerazione: chi si pone troppo in alto, chi rifiuta di “coinvolgersi” con il suo stesso staff, chi vuole sottrarsi al lavoro di gruppo e di confronto delle idee e delle posizioni altrui… che fa? Arretra solo formalmente, nomina all’interno di quel gruppo un suo rappresentante-filtro senza i propri poteri decisionali, al quale impartisce un solo ordine: “Ascolta, raccogli e riporta: non decidere nullaâ€. In tal modo si sottrae al confronto privando  i suoi del momento della partecipazione. Una figura aiuta a chiarire: due imbuti soprapposti che combaciano con la parte estrema del loro beccuccio: uno con la base in basso, uno con la base in alto: ecco chi si vuole porre (troppo) in alto raccoglie solo le istanze che provengono dall’alto e utilizza l’imbuto inferiore non per raccogliere istanze dalla base, ma per distribuire top-down quanto “piove” dall’alto.
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