BICINSUDTIROL!
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Maggio, 2016 @ 3:04 pmDetto altrimenti: se non ne approfittiamo noi di una mattinata di sole, noi V.I.P. (Vecchietti In Pensione) … (post 2390)
Trento-Ora, si lascia l’auto. In 22 km di ciclabile verso nord, sfioriamo Bozen e si inizia a salire seguendo l’affascinante sedime della vecchia ferrovia Bolzano-Appiano. Affascinante con tanto di gallerie alla “veciaâ€, però illuminate! (Grazie all’Ente Pubblico che se ne è fatto carico).
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In cima alla pista ciclabile un bicigrill gestito da due persone sorridenti e gentilissime: ci indicano una via (nuova per me) di discesa: “Subito qui di fronte, dietro al siepeâ€. Già questa via si riconduce con la bretella che, staccandosi 4 km prima del bicigrill dalla pista principale, ad uno stop prende a sinistra (per chi sale dalla valle dell’Adige) e si riconduce alla pista che scende ad Ora. Sulla stessa strada, da destra, arriva una terza pista, che potete prendere dopo avere scollinato (in Appiano) verso sud e lasciato al SP.
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Ultimo tratto: l’azzurra vision di … no, non di S. Marino, ma del lago di Caldaro. A destra, in altro, i contrafforti della Val di Non. In totale 47 km. Non abbiamo tempo di salutare l’amico Otto che gestisce il casotto di vendita mele e frutti vari e via di corsa vieder nach Trient dove ci aspettano per pranzo.
Firmato Giovanni e Riccardo, “due†della FIAB Trento, Federazione Amici della Bicicletta.
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Cosa? Il mio resoconto è molto anzi troppo succinto? Vorrei vedere voi …. vorrei … che io oggi pomeriggio sarò alla Biblioteca di S. Michele all’Adige per ascoltare e recensire una conferenza della mia Prof Maria Lia Guardini su Odisseo che poi sarebbe Ulisse … vorrei vedere voi, vorrei! Arrivederci al post successivo!
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