CAMERATA MUSICALE CITTÀ DI ARCO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Marzo, 2016 @ 7:02 amDetto altrimenti: Pasqua Musicale Arcense, XXXXIII° Edizione            (post 2318)
Un signore vestito di grigio lo avvicina e gli commissiona la scrittura di un Requiem contro un ottimo compenso, con l’impegno di non dire ad alcuno che egli ne è l’autore. Di chi sto parlando? Di tale W.A. Mozart. Quel signore in grigio è un ricco nobilotto, musicista da strapazzo, aduso a simili prodezze per poi vantarsi di fronte agli amici di opere non sue. E così nasce il Requiem in Re min. op. K 626 per orchestra e coro. Nasce quasi tutto, perchè gli ultimi tre brani sono stati composti dopo la morte di Mozart e secondo le sue indicazioni, dal suo allievo  F.X. Sussmayr.
.
Ma nella chiesetta di Varignano d’Arco, dedicata a S. Michele Arcangelo e messa a disposizione da Don Carlo Speccher, non c’è lo spazio per i coristi e così il Requiem viene eseguito nella trascrizione di Peter Lichtensthal del 1803 (Mozart era morto nel 1791 all’età di soli 34 anni), medico compositore amico della famiglia Mozart: una trascrizione pensata per un complesso esclusivamente strumentale, la cui prima esecuzione critica è solo del 2006. Una autentica “chicca†quindi!
.
La “Camerata†fondata nel 1993 e da sempre diretta dal Maestro Giorgio Ulivieri, ha un organico di circa venti musicisti. Impostata su archi, si arricchisce di fiati e percussioni a secondo del repertorio eseguito. Di essa ha fatto parte sono alla sua morte, avvenuta il 18 marzo 2014 il compianto Ruggero Polito (violino), presidente emerito del Tribunale di Rovereto e presidente dell’Associazione Amici della Musica di Riva del Garda, persona di grandissima umanità , di grande amore per la musica e per i suoi amici che tutti noi rimpiangiamo e ricordiamo con vero affetto.
.
Il Requiem. Troppo famoso perché io ne possa dire alcunchè. La sua esecuzione è stata magistrale, appassionate, impeccabilmente diretta. Alla fine, un applauso di ben cinque minuti ha reclamato un bis.
.
.
I Musicisti
Violini: Giada Broz, Cristina Giovannini, Strefano Bonora, Paolo Segatta, Michael Isaac Girardi, Nicola Aldrighetti, Astrid Sofia Harland,Stefano Faustini, Marco Tanesini, Giulio Robol, Manuel Sabucedo.
Viole: Paolo Turri, Luca Giordani, Chizuro Deguchi.
Violoncelli: Klaus Broz, Silvano Zanoni.
Contrabbasso: Rodolfo Merizzi.