MALGA ZAMBANA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Febbraio, 2016 @ 9:25 pm
Detto altrimenti: una Malga accogliente in Paganella …… (post 2294)
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Ci si arriva in sci, dalla pista “Selletta†con un breve traversino verso destra. Ma anche a piedi, se salite con la cabinovia da Andalo, in una mezz’oretta la raggiungete. E’ la “mia†Malga, mia nel senso che da anni l’ho eletta tale. Poco fuori dalle piste, quel tanto che basta a farne dimenticare la frequentazione e l’automazione (leggi: impianti di risalita).
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E di fronte … Sua Maestà il Brenta. Che volere di più?
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La Selletta. Bella pista a pendenza variabile, che partendo dalla sommità della seconda seggiovia che sale da Fai, scende a destra fino alla partenza della seggiovia che sale a Cima Paganella, partenza che coincide con l’inizio – dall’alto – della pista nera che scende all’intermedia di detta cabinovia.
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Semplice. Tuttavia non sempre. Infatti quando sulla “Selletta†organizzano gare di sci, interdicono l’accesso a tutti coloro che non gareggiano e la Malga rimane inaccessibile. Nel passato, nel tracciare e delimitare la pista, lasciavano libero un corridoio largo pochi metri lungo il quale potevi accedere alla Malga.
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Oggi non più. Io ci sono arrivato aggirando gli sbarramenti prima che iniziasse la gara. Gara fra gente molto principiante, che scivolava (lentamente) più che sciare, che di una pista larga dai 40 ai 70 metri  occupava solo una fascia di 10. E allora, perché no?
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