Un pitin de la me’ Zena …
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Febbraio, 2016 @ 8:53 amDetto altrimenti: un poco della mia Genova            (post 2272)
Già , raga, perché anche se io sono un “ma” … ovvero un “ma residente in Trentino da trent’anniâ€, chevvolete … sono nato, cresciuto, studiato, sposato  a Genova. Ed allora questa mattina me ne voglio concedere un poco … Inizio con una poesia di mio figlio Edoardo, roba che quando l’ha scritta lui aveva 15 anni (ora 34), niente di importante (dice lui). ma però (“ma peròâ€) a me mi (“a me miâ€) – si tratta di due rafforzativi! – piace moltissimo. Boccadasse, Bocca dasse,  Buca d’ase, Bocca d’asino … la forma di una minuscola baietta rimasta tale e quale dei secoli passati, inglobata nella città ma intatta
Boccadasse
Â
Degli anziani pescatori e di reti più ruvide,
appress’al varco uman
de l’abisso,
sottile serba l’eco antica
Boccadasse, e quell’innomato odor
d’anni votati alla pira.
nell’abito scomodo pei tetti tuoi sorpresi.
Ti vidi quando i sassi balzellavo
sul blu che t’appaga.
E ti vedo adesso, anfiteatro sul tardo mover
de’ gozzi,
ti vedo.
Son l’alieno.
son io il mondo che,
pria del tempo,
pur fu.
Al freddo bagno di luce,
seguo l’onde a macchia fuggir
via via più scure;
d’intorno, piangono secche sorti
quei legni traditi, or di raminghi felini
un soppalco.
Nel volger le spalle
al caro fraseggio de l’acque
saluto il guscio d’origine,
ma ‘l ligure mar a sua grand’arte
queta dei ciottoli gli spigoli,
e ‘l mio passo fa mesto.
Ed ora una mia poesiola su un gatto di Boccadasse
Â
Gatto di mare
Â
Non insegui il Tempo
e grato
il Tempo
non ti rincorre.
Immobile sulla tela di un gozzo
assapori l’amico profumo di pesce
il caldo insperato del sole invernale
e mi osservi
col nobile sguardo
del marinaio antico
al quale ogni giorno tu presti la barca.
pantaloni di tela
colore del mare profondo
sfumati di bianco salino
sedere in silenzio al tuo fianco
su questo gradino
dal bordo ormai liso e rotondo
per non disturbare
segreti
ricordi
speranze
e tesori
dei gatti del posto
e dei pescatori.
Ecco, per oggi basta poesie. ma se andate a Genova, non mancate di fare una visitina a Boccadasse: fra l’altro ci abita la fidanzata del Commissario Montalbano … Per arrivarci la via è semplice: usciti dall’autostrada percorrete la sopraelevata verso est e arrivate alla Fiera del mare. indi tutto il lungomare Corso Italia e siete arrivati.