INCONTRI: SAM FLOREANI
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Dicembre, 2015 @ 11:31 amDetto altrimenti: dall’Australia con passione …… (post 2217)
Una vita, una passione, una professione. Sam, un po’ australiano ed un po’ italiano. Inglese perfetto, italiano “velocissimoâ€. Anni 30; altezza 1.85; peso: 85 kg; aspetto: simpatico; stato civile: sposato con 2 bimbi; professione: dottore chiropratico; studio: Via S. Caterina, 94/C – I 38062 Arco TN. Ci siamo incontrati in una delle tante serate dell’Accademia delle Muse a Trento, luogo ove ognuno di noi esprime “l’arte suaâ€, ovvero racconta ciò che sa fare, ciò che ama: letteratura, pittura, sport, hobby, viaggi, musica, canto, arte del navigare a vela, etc.. Sentendolo parlare mi ha innanzi tutto convinto di una cosa: che Papa Francesco sia un Papa chiropratico, ovvero che cerca come prima cosa di prevenire il male, piuttosto che limitarsi a lottare per combatterlo quando il male si è manifestato. Questa considerazione mi ha indotto a chiedere a Sam una intervista. Ha accettato.
Sam, questa intervista è duplice. Infatti riguarda una vita ed un lavoro. Ed allora iniziamo con la vita. Sam, come è successo che tu sei un po’ australiano ed un po’ italiano?
Il mio papà è italiano. E’ nato in Friuli e ho sempre desiderato tornare in Italia per cercare le mie radici. Amo la cultura italiana perché essa ama la vita! “La vita è bella†disse qualcuno! Ma la ragione più vera è che dopo il mio matrimonio, mia moglie ha espresso il desidero di vivere un po’ all’estero ed essere immersi nella vostra fantastica cultura.
Come mai ti sei indirizzato agli studi (e quindi alla professione) della Chiropratica?
Provengo dal cuore dell’Australia, vicino a Ayres Rock (la montagna rocciosa rossa nel centro del Paese) nella quale sono cresciuto con la cultura aborigena che crede profondamente nelle antiche energie che regolano il mondo. Sono cresciuto quindi credendo che noi non siamo solo degli esseri “fisiciâ€, ma al nostro interno vi è un incredibile potere che attraversa la nostra vita, la nostra salute e felicità . La Chiropratica è l’unica professione che mi ha dato la possibilità di esprimere questa spiritualità e vedere nei miei pazienti dei fantastici risultati.
Mi descrivi brevemente la scienza della Chiropratica?
La Chiropratica è una terapia naturale, delicata, efficace e sicura utile per bilanciare il sistema nervoso e il corpo attraverso specifiche tecniche impiegate sulla colonna vertebrale solo attraverso l’uso delle mani. Quando il corpo è in equilibrio e il sistema nervoso funziona al massimo delle sue potenzialità si raggiunge un alto livello di salute e di benessere. Noi crediamo che assieme all’esercizio fisico, ad una buona alimentazione e a altri tipi di terapie naturali, la Chiropratica possa essere un importante elemento per la riduzione dei sintomi e per vivere una vita ben equilibrata. Che l’interesse di ognuno sia lo sport, la famiglia o il lavoro, il fatto che il Chiropratico possa sintonizzare il sistema nervoso  offrirà alla persona un vantaggio sicuro e naturale per sentirsi al meglio.
Vi è differenza fra come la chiropratica viene interpretata in Italia rispetto a paesi esteri? se si, rispetto a quali?
La Chiropratica non è molto conosciuta in Italia. Basti pensare che qui ci sono solo 290 Chiropratici e 60 milioni di persone e in Australia per esempio 4500 su una popolazione di 19 milioni. Nella maggior parte dei casi i Chiropratici sono visti in modo meccanicistico, come i “dottori del mal di schiena o del torcicolloâ€. Noi invece utilizziamo la colonna vertebrale come strumento per raggiungere un ben più altro obiettivo: la connessione dell’uomo a livello fisico e spirituale. Nel mondo non sono ancora molte le persone che la concepiscono in questo modo, ma il loro numero sta crescendo ogni giorno di più.
Quando conviene concedersi il beneficio di una cura chiropratica?
Sempre… non si è mai troppo giovani o troppo vecchi. Quando si ha un sistema nervoso, vale sempre la pena fare un controllo per sintonizzarlo al meglio e permettere la massima funzionalità del corpo.
Chiropratica nelle scuole: “Bambini, state eretti, su quelle spalle, state diritti ….â€. Un po’, sia pure inconsapevolmente, la chiropratica si pratica da sempre nelle scuole. Vi sono Paesi nei quali la chiropratica è spiegata nelle scuole?
La Chiropratica è spiegata in alcuni Paesi come per esempio in Australia e in America, non solo per una questione di postura, però, ma soprattutto per capire l’importanza della colonna vertebrale nella sua funzione di struttura che deve proteggere il sistema nervoso e il midollo spinale, così delicato e di massima importanza per l’ efficienza di tutte le nostro funzionalità .
Non sarebbe utile proporre alla Provincia Autonoma di Trento brevi corsi di formazione per gli insegnanti?
Sarebbe il mio sogno per la nostra comunità , ci abbiamo provato, ma ad oggi non abbiamo ancora trovato la chiave di volta che ci può permettere di fare questo importante cambiamento.
Sam, ora fatti una domanda tu stesso. Domanda e risposta, ovviamente!
Qual è la lezione di vita più importante che ho imparato finora? Abbiamo tutti sentito l’espressione “Attiriamo ciò che pensiamo.†E questo è vero fino ad un certo punto. Il pensiero ovviamente inizia nel cervello. E il cervello è lo strumento più potente che possediamo, ma è solo uno strumento. Il nostro vero potere proviene dal nostro io, quello che io chiamo “intelligenza innataâ€. Questa “intelligenza innata†è ciò che coordinata qualsiasi cosa ed è il direttore d’orchestra. Imparate ad ascoltare il vostro io. Tutto il resto seguirà .
Ok, Sam,  this’s all, but I cannot help myself saying you’re also a clever  philosopher! Thank you very much indeed!
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