30 KMH

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Novembre, 2015 @ 2:09 pm

Detto altrimenti: velocità contenuta o elevata?    (post 2157)

1 - Maglia Rosa Contador.IMG_3164

Contador “in rosa”: l’ho beccato al volo  all’ingresso in Via Grazioli in Trento (Giro d’Italia 2015): per lui sì che 30 kmh sono un limite!

In bicicletta: sull’Adige di oggi vi è un pedone che auspica che i ciclisti, sulle nostre ciclabili, a tutela dei pedoni, rispettino il limite dei 30 kmh, spesso indicato su dette piste. Al riguardo osservo che frequentemente tale limite è anche troppo elevato e che, per converso, la maggior parte dei ciclisti non è peraltro nemmeno in grado di sviluppare tale velocità. Al contempo occorre però intervenire anche sul comportamento dei pedoni, soprattutto quando, a gruppetti, si incrociano occupando l’intera sede della pista o quando, anche singolarmente, procedono al centro della carreggiata che tu, ciclista sopravveniente, ti chiedi da che parte si scanseranno.

.

In auto: ben venga questo limite nelle città!

.

Una barca a vela, in regata, a sette-otto nodi ... ed è già tanto. Figuratevi cosa significa se viene speronata da un motoscafo a 17 nod!

La mia barca a vela  in regata (io sono quello che lavora di meno, al timone), a sette-otto nodi … ed è già tanto. Figuratevi cosa significa se viene speronata da un motoscafo che procede a 17 nodi!

In barca: una volta sentii l’avvocato di un motoscafista che aveva speronato una barca a vela ormeggiao all’ancora “alla ruota” ad una boa, affermare che, dopo tutto, il motoscafo procedeva a soli 30 kmh. Evidentemente quell’avvocato contava sul fatto che il giudice non avesse cultura nautica: infatti –  in primis –  la velocità in acqua si misura a nodi, ovvero a miglia/h ovvero a 1850 metri/h, il che significava – in secundis –  che il suo assistito stava navigando alla velocità di circa 17 nodi, il che, in acqua, non è pochissimo.

.

.

.

.

Come possono essere diversi la portata e significato  di un unico limite!

.

.

.